Ceduto Robin Van Persie al Manchester United, l'Arsenal torna sul mercato, alla ricerca di un attaccante. Secondo la stampa spagnola, Arsene Wenger ora vorrebbe puntare su Fernando Llorente, ariete dell'Athletic Bilbao, che è anche nel mirino della Juventus. 

 

I Gunners, scrivono in Spagna, sarebbero addirittura disposti a pagare l'intera clausola rescissoria chiesta da Josu Urrutia, presidente del club basco, per il 27enne bomber: 36 milioni di euro, una cifra che per il club londinese (che ha incassato circa 30 milioni per la cessione di Van Persie) potrebbe anche non costituire un problema. A quel punto la Juventus, disposta a spendere non più di 20 milioni, sarebbe fuori dai giochi, nonostante abbia già trovato, come riferisce Gazzetta.it, un accordo con il calciatore (quadriennale da 3,5 milioni di euro). 

 

E' per questo che a Torino si pensa anche alle alternative a Llorente. La prima opzione è sicuramente quella che porta a Edin Dzeko, per il quale il Manchester City chiede non meno di 25 milioni di euro. E poi c'è la pista italiana: lo scambio Giampaolo Pazzini-Fabio Quagliarella con l'Inter non è più 'fanta-calciomercato', come ha fatto capire questa settimana l'ad bianconero Beppe Marotta. Mentre 'fanta-calciomercato' sembra essere l'ipotesi, rispuntata nelle ultime ore, che vorrebbe la Juve sulle tracce di Carlitos Tevez. 

 

Oggi, in occasione del tradizionale vernissage di Villar Perosa (test in famiglia a 'casa Agnelli' fra Juventus A e Juventus B), la proprietà e la dirigenza della società campione d'Italia potrebbero fare chiarezza su un'operazione di mercato (il famoso 'attaccante di livello internazionale' in grado di fare la differenza) che sembra sempre più complicata.