Fiorentina:| Arrivano le ragazze pon pon?
Le abbiamo sempre viste nei telefilm americani bellissime, atletiche e con i loro immancabili pon-pon ad incitare, con fare ammiccante, i beniamini degli sport più popolari d'America. Eppure le cheerleaders erano le grandi assenti del Super Bowl lo scorso 6 febbraio. Perché le due finaliste 2011 del football americano che conta, i Pittsburgh Steelers e i Green Bay Packers, sono 2 dei 6 team a non avere un gruppo di ballerine. Gli Steelers ne fanno a meno dal 1970, i Packers dal 1988 dopo una vera e propria inchiesta dalla quale venne fuori che la propria tifoseria non era affatto interessata alle evoluzioni delle cheerleader. Così dopo 45 anni le cheerleaders hanno appeso (almeno stavolta) i pon pon al chiodo.
Ma se in America non sono più indispensabili per tutti, sembra che in Italia le azioni del cheerleading siano invece in netto rialzo. Perfino nel calcio. La Juventus ha aperto le danze: il 16 gennaio scorso, allo stadio Olimpico, hanno debuttato per Juve-Bari le 'zebrine' , un gruppo di cheerleaders vestite con calzocini, maglia e pon-pon rigorosamente bianconeri. Coreografie, salti e spaccate per incitare la squadra di Delneri. La risposta di Firenze però pare non si farà attendere: tra qualche mese potrebbero fare la loro comparsa al Franchi le 'gigliette' per risollevare le sorti del tifo viola. Il gruppo di cheerleaders gigliate è nato nel gennaio 2011, grazie all'impegno di Leonardo Pancani, ex giocatore di football americano dei Guelfi. I primi tentativi amatoriali sono cominciati nel lontano 2001, quando allo stadio Reman di Firenze, i Guelfi si giocavano una partita cruciale per l'approdo ai play-off nel campionato di Winter League e un gruppo di ancora inconsapevoli cheerleader provarono a scaldare gli animi sugli spalti.
Finalmente dopo anni Leonardo Pancani è riuscito nel suo intento di ufficializzare le ragazze pon pon fondando l'Associazione Sportiva Dilettantistiche Gigliette Firenze, primo vero team di cheerleading affiliato alla F. i. c. a. d. (Federazione Italiana Cheerleading Acrobatico e Dance). Sì perché di un vero e proprio sport si tratta e Leonardo ci tiene a sottolinearlo: 'In America è sempre stato un sport a tutti gli effetti, un incrocio tra danza acrobatica e ginnastica artistica. E in quanto tale è riconosciuto attraverso specifiche federazioni. L'idea del cheerleading non è quella che è sempre passata attraverso i telefilm americani che ridicolizzano queste ragazze, che invece sono vere e proprie atlete che si allenano per vincere i diversi tornei'.
Ma Pancani punta in alto. Nato inizialmente come progetto legato esclusivamente al football fiorentino, il team Gigliette può servire per ravvivare tempi e spazi di altri sport: 'Il debutto ufficiale delle Giglette sarà il 13 marzo per la partita inaugurale dei Guelfi. Ma il nostro obiettivo è quello di portare le nostre cheerleaders sugli spalti di altri sport, come la pallavolo o il basket. E anche il calcio, perché no? Dopo le zebrette sarà la volta delle Gigliette al Franchi'. Le ragazze, intanto, hanno cominciato gli allenamenti in una palestra speciale: la scuola 'Atelier de danse' in Via Sant'Egidio in un complesso cinquecentesco interamente affrescato. Per ora le Gigliette sono in cinque, ma i corsi sono cominciati da solo una settimana. Di sicuro, quando andranno di scena al Franchi, saranno molte di più.
(Il Corriere Fiorentino)