Ariatti a CM: 'Fiorentina, ti manca un Guarin'
Si scalda il calciomercato in casa Fiorentina e Calciomercato.com ha sentito l’ex giocatore viola oggi agente di mercato Luca Ariatti per approfondire proprio alcuni temi sulle prossime trattative in entrata ed in uscita in casa gigliata.
Con il riscatto di Cuadrado da parte della Fiorentina si aspetta subito colpi in uscita o il proseguimento di operazioni in entrata come quelle che porterebbero a Vrsaljko e Bonaventura?
"Mi aspetto la volontà di migliorare la squadra soprattutto nei ruoli che numericamente l’anno scorso sono sembrati deficitari, con elementi di livello. Il nodo è Cuadrado: se lo vendi hai un tesoretto per fare bene sul mercato. Purtroppo certi tipi di riflessioni un club italiano è costretto a farle davanti ad una grandissima offerta. Cuadrado sta confermando il suo valore al Mondiale ma penso che la Fiorentina possa fare un grande mercato pur con l’eventuale permanenza di Cuadrado’.
Cosa manca nell’undici viola in termini di mercato?
"La filosofia calcistica di Montella, fatta di possesso palla e verticalizzazioni, sono convinto che rimarrà anche l’anno prossimo, visto che molti degli interpreti degli ultimi due anni rimarranno. Ripartendo dalla presenza di Rossi e Gomez, manca un giocatore di fisico e di gamba in mezzo al campo. C’è bisogno di un po’ più di fisicità, una mezz’ala moderna, che abbia un buon gioco aereo, con gol e tiro da fuori, tipo Guarin dell’Inter".Bonaventura potrebbe essere un elemento con queste caratteristiche?
"Lo conosco bene perché quando ero all’Atalanta lui giocava negli Allievi e l’ho affrontato nell’amichevoli del giovedì. E’ un giocatore che parte dal fronte sinistro, non come esterno, ma con un terzino alle sue spalle, ma vede la porta, anche capace di mettere la palla in porta con calci piazzati".
Da grande conoscitore del calcio straniero meglio confermare per un’altra stagione in viola Ante Rebic o mandarlo a giocare con continuità in un altro club?
"Rebic è un giocatore interessante. In nazionale per certi giocatori c’è un clima diverso dal club, vivendo la partita in maniera particolare. Non lo giudicherei da un Mondiale, conta il campionato devi essere bravo a reggere certi tipi di pressioni nel tempo. Per lui credo ci sia bisogno di uno step intermedio che gli consenta di trovare fiducia e campo. Di contro Vrsaljko schierato terzino sinistro ha fatto bene, anche se mi ha stupito che sia stato schierato sul suo piede ‘no’. E’ forte, giovane, di carattere, serio. La Fiorentina farebbe bene a portarlo a Firenze".
