La Fiorentina vara la rivoluzione in rosa
Sul tema della parità di genere, per poco il nuovo Governo guidato da Matteo Renzi lo scorso inizio primavera non cadeva, a neanche un mese dalla sua nascita. Proprio il premier italiano è stato il primo che ha voluto cambiare i vertici manageriali dei più grandi gruppi industriali italiani, affidandone la presidenza a figure femminili; era stato sempre Renzi, da sindaco rottamatore, a volere un equilibrio numerico in consiglio comunale fra uomini e donne. Chissà se la famiglia Della Valle si è ispirato alla novelle politique del padrone di Palazzo Chigi, o se i proprietari della Fiorentina avevano già in mente questa rivoluzione in rosa che fanno del club viola il prima ad avere non solo consiglieri d’amministrazione al femminile ma anche una team manager che si occuperà di logistica, organizzazione e sarà addetta alle funzioni piu’importanti fra spogliatoio e panchina.
DALLE GIOVANILI ALLA PRIMA SQUADRA - Laura Paoletti, 34 anni, reduce dalla brillante esperienza di tutor nel settore giovanile viola, è finita anche sotto la lente di ingrandimento delle telecamere di Mtv che ha seguito soprattutto la Primavera della Fiorentina per tre stagioni. Dal ritiro di Moena in poi si troverà ad essere il punto di riferimento per Mario Gomez e compagni, aprendo una strada nuova. Laureata in psicologia e nata in provincia di Arezzo, la Paoletti è entrata a far del mondo viola dall’avvento del professor Vincenzo Vergine, ex braccio destro di Pantaleo Corvino nel progetto "Promesse viola". Per i Della Valle serviva qualcuno che fosse esperta di coordinamento della vita fuori campo, anche a livello comportamentale, e quale miglior esperta della Paoletti che ha fatto quasi da mamma a tantissimi ragazzi negli ultimi sei anni?
UN CDA IN ROSA - E la rivoluzione come detto non ha toccato solo il campo da gioco, ma anche le scrivanie, visto gli ingressi nel cda della Fiorentina di Maria Carmela Ostillio e di Daniela Mafioletti. La prima è docente del Dipartimento di Marketing dell’Università Bocconi, con una laurea in Scienze Politiche conseguita presso l'Università degli Studi di Bari nel 1984. E’specializzata in comunicazione e marketing e la sensazione è che sarà il primo punto di riferimento per il direttore responsabile esecutivo commerciale Gianluca Baiesi. La seconda, anche lei docente presso la Bocconi di Milano in ambito marketing, è anche manager presso la Immobiliare DE.IM. Srl, società immobiliare che fa capo alla Famiglia Della Valle. Insomma, è più che possibile che quest’ultima possa essere coinvolta nel progetto per la realizzazione del nuovo stadio a Firenze e dell’area commerciale-residenziale ad esso collegato. Una Fiorentina che si era contraddistinta negli ultimi mesi, sempre in tema femminile, per aver spesso convinto i calciatori a scegliere la propria squadra di calcio, coinvolgendo nel progetto anche le proprie compagne.
E le idee in rosa potrebbero non essere finite qua per i Della Valle se è vero che i rumors per il possibile acquisto da parte dei proprietari della Fiorentina, della squadra femminile di Firenze, non cessano. Insomma dalla città di Dante Alighieri è partito un ’68 del calcio italiano. Funzionera?
DALLE GIOVANILI ALLA PRIMA SQUADRA - Laura Paoletti, 34 anni, reduce dalla brillante esperienza di tutor nel settore giovanile viola, è finita anche sotto la lente di ingrandimento delle telecamere di Mtv che ha seguito soprattutto la Primavera della Fiorentina per tre stagioni. Dal ritiro di Moena in poi si troverà ad essere il punto di riferimento per Mario Gomez e compagni, aprendo una strada nuova. Laureata in psicologia e nata in provincia di Arezzo, la Paoletti è entrata a far del mondo viola dall’avvento del professor Vincenzo Vergine, ex braccio destro di Pantaleo Corvino nel progetto "Promesse viola". Per i Della Valle serviva qualcuno che fosse esperta di coordinamento della vita fuori campo, anche a livello comportamentale, e quale miglior esperta della Paoletti che ha fatto quasi da mamma a tantissimi ragazzi negli ultimi sei anni?
UN CDA IN ROSA - E la rivoluzione come detto non ha toccato solo il campo da gioco, ma anche le scrivanie, visto gli ingressi nel cda della Fiorentina di Maria Carmela Ostillio e di Daniela Mafioletti. La prima è docente del Dipartimento di Marketing dell’Università Bocconi, con una laurea in Scienze Politiche conseguita presso l'Università degli Studi di Bari nel 1984. E’specializzata in comunicazione e marketing e la sensazione è che sarà il primo punto di riferimento per il direttore responsabile esecutivo commerciale Gianluca Baiesi. La seconda, anche lei docente presso la Bocconi di Milano in ambito marketing, è anche manager presso la Immobiliare DE.IM. Srl, società immobiliare che fa capo alla Famiglia Della Valle. Insomma, è più che possibile che quest’ultima possa essere coinvolta nel progetto per la realizzazione del nuovo stadio a Firenze e dell’area commerciale-residenziale ad esso collegato. Una Fiorentina che si era contraddistinta negli ultimi mesi, sempre in tema femminile, per aver spesso convinto i calciatori a scegliere la propria squadra di calcio, coinvolgendo nel progetto anche le proprie compagne.
E le idee in rosa potrebbero non essere finite qua per i Della Valle se è vero che i rumors per il possibile acquisto da parte dei proprietari della Fiorentina, della squadra femminile di Firenze, non cessano. Insomma dalla città di Dante Alighieri è partito un ’68 del calcio italiano. Funzionera?
