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Argentina, Messi: 'Sono abituato alle critiche, non mi feriscono più. Guardiola? Ha rovinato il calcio...'
"Arriviamo al Mondiale in un buon momento di forma, ma non possiamo pensare di essere i favoriti, ragioniamo partita dopo partita. Dobbiamo muoverci passo dopo passo. Scaloni ha sempre avuto una grande personalità. E oltre ad essere un tecnico preparato, è un grande comunicatore e sa come gestire il gruppo. La squadra che siamo oggi è merito suo”.
“Oggi tutte le avversarie sono complicate. Non abbiamo incontrato finora molte squadre europee, come loro non hanno affrontato le sudamericane. Penso che la Francia, nonostante abbia tanti infortunati, ha un potenziale incredibile. Il Brasile ha un blocco molto forte: hanno un nove e Neymar. E poi c’è la Spagna. Sono giovani ma sanno come si gioca. Ti fanno correre e a nessuno piace correre dietro la palla”.
“Ho sempre sentito l’amore della gente argentina nei miei confronti, ma anche una parte di sostenitori sempre pronto a mettere tutto in discussione. Nel 2006 non avevo praticamente giocato in Germania e avevano già iniziato a criticarmi. Nel 2007 abbiamo perso la finale in Venezuela e nel 2010 abbiamo vissuto un periodo particolare con Maradona. Siamo arrivati al Mondiale soffrendo e comunque è stato molto bello anche se è finito come è finito. Poi abbiamo perso due Coppe America e ci hanno attaccato da ogni parte. E anche dopo la sconfitta in finale nel Mondiale 2014 la critica non ci ha risparmiato. Credo che, se avessimo perso la finale di Coppa America, le polemiche sarebbero state infinite. Per fortuna non è andata così, dopo la vittoria è cambiato il modo di ragionare e analizzare le sconfitte. Adesso arrivo al Mondiale in un momento in cui ho imparato a dare il giusto peso alle cose, godendomi meglio la vita".
" Guardiola? Tutto ciò che ha fatto è stato impressionante, con lui sapevamo di poter vincere contro chiunque. Pep è il miglior allenatore che abbia mai avuto, ma ha anche rovinato il calcio, perché tutti cercano di imitarlo".