Calciomercato.com

  • AFP/Getty Images
    Argentina, il presidente Tapia: 'Ammutinamento? Colpa della stampa'. E Mascherano su Sampaoli...

    Argentina, il presidente Tapia: 'Ammutinamento? Colpa della stampa'. E Mascherano su Sampaoli...

    Nel ritiro dell’Argentina prende posizione il presidente Claudio Tapia, che come prevedibile smentisce senza mai nominarlo l’ammutinamento dei giocatori e che si appella all’unità, con richiami al quarto potere e all’argentinità: "Moltissimo di quello che avete scritto è una bugia, non è successo. Avete visto stamattina l’allenatore dirigere e i giocatori allenarsi. Il destino ci ha dato un’altra possibilità e vogliamo sfruttarla per i tifosi, gli unici che non vogliono danneggiare l’immagine di questa squadra. Voi giornalisti siete davvero il quarto potere, e ci sono modi diversi di esercitare il potere. Non dimenticate che siete comunicatori, ma usando questa funzione spesso trascendete, mettete dubbi, tergiversate. Adesso è il momento di dimostrare che siete dei veri argentini".

    PARLA MASCHERANO - Subito dopo prendono la parola Mascherano, indicato come il "capo degli insorti", e Lucas Biglia. Queste le parole del primo: "Non prendiamoci in giro, se siamo in questa situazione è perché abbiamo fatto tanti errori. Però tutto questo rumore intorno a noi non ci fa bene. Non aiuta mai, specialmente quando fa riferimento a divisioni e non all’unità. Abbiamo avuto sì una riunione con l’allenatore, ma solo per portare ognuno il suo contributo, ma con al centro solo il calcio. Con Sampaoli i rapporti sono normali”. Così il rossonero Lucas Biglia ha provato a spiegare i problemi: "Quando cambi tanti giocatori e anti schemi in così poco tempo è normale che qualcosa non funzioni. E poi tutta la spazzatura che ci tirate addosso ci colpisce".
     

    Altre Notizie