Il presidente del Peñarol, Juan Pedro Damiani, intervistato in esclusiva dalla redazione di Mediagol.it, ha parlato del futuro di Alejandro Martinuccio, oggetto dei desideri di mezza Europa, Palermo compreso. "Posso dire subito che il destino del ragazzo è molto vicino ad un club europeo. Ci sono diverse squadre interessate al giocatore, poi magari rimane qui con noi, nel calcio e nel mercato non si sa mai, ma su di lui ci sono squadre come Palermo, Catania, Cagliari e Inter, ma hanno fatto sondaggi anche il Palmeiras e il Fluminense - ha spiegato il patron del club uruguaiano - Ci è dispiaciuto non vincere la Copa Libertadores, ma siamo contenti della risposta della nostra tifoseria. Due anni fa eravamo in crisi, oggi siamo tornati ad essere una delle squadre più forti d'America. Ai tifosi ho detto di stare tranquilli perché, anche se dovesse partire qualcuno dei nostri gioielli, noi lo sostituiremo adeguatamente. Noi trattiamo con tutte le squadre, ci sediamo attorno ad un tavolo, ma per chiudere una trattativa bisogna accontentare la società, il giocatore e l'altra società".

 

"Se il Palermo è in vantaggio sulle altre per l'acquisto del giocatore? Non mi sento di dire una cosa del genere. Se vogliono ci fanno un'offerta scritta. Quello che posso dire è che ad esempio è venuto un rappresentante del Palmeiras a farmi un'offerta, ma come società l'abbiamo ritenuta troppo bassa. Noi trattiamo da una base di 7 milioni di dollari, con quella possiamo sederci attorno a un tavolo. Poi vedremo quale sarà la migliore offerta e se ne parlerà. Situazione contrattuale e passaporto? Il suo contratto scade il 30 agosto e ha passaporto comunitario", ha aggiunto Damiani.