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    Ancelotti: "Futuro? Vedremo quando il Real Madrid sarà stanco di me, sono restìo verso le Nazionali"

    Ancelotti: "Futuro? Vedremo quando il Real Madrid sarà stanco di me, sono restìo verso le Nazionali"

    • Redazione CM
    Carlo Ancelotti non si vede nel ruolo di commissario tecnico, ne per l'Italia né per un'altra nazionale: "Sono restìo".

    Il tecnico di Reggiolo non pensa ancora al futuro, merito anche del contratto rinnovato con il Real Madrid fino al 30 giugno 2026, ma ha le idee chiare su quale strada percorrere: "Preferisco il lavoro quotidiano".

    Ancelotti è stato ospite al "Giffoni Film Festival" e ha rilasciato alcune stagioni sulla prossima stagione, su Kylian Mbappé ma anche sul proprio futuro: le sue parole.

    FUTURO - "Non so quando smetterò. Quando il Real sarà stanco di me, dovrò pensare a cosa fare. Sono restìo verso le Nazionali, preferisco il lavoro quotidiano".

    IL RAPPORTO CON IL REAL MADRID - "Il Real è famiglia. Bellingham è stato una sorpresa, ma il merito è della sua genetica. Il campione è tale per genetica, l’allenamento aggiunge ma è la genetica che fa il campione".

    LE PANCHINE MENO FORTUNATE ALLA JUVENTUS E AL NAPOLI - "Sono state esperienze, non insuccessi".

    EURO 2024 - "La Spagna ha meritato la vittoria, aveva più talento. E' stato un Europeo con poca intensità, i giocatori con più qualità sono arrivati stanchi".

    MBAPPE' - "Da qualche parte lo metterò, gli troveremo un posto...", ha scherzato Ancelotti.

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