L’ULTIMO TEST si apre con un premio beneaugurante a Giampaolo da parte di Roberto Zoffoli, sindaco di Cervia, in compagnia di un caldo che mozza il fiato. Scaramanzia vuole che prima del campionato il Cesena giochi un’amichevole contro l’Equipe Romagna di Magrini. Mancano Rennella e Martinho, ancora acciaccati, gli altri ci sono tutti, coi titolari equamente suddivisi nelle due frazioni. Note salienti da subito nel Cesena: si vede finalmente Guillermo Rodriguez, pelatone in mezzo alla difesa (ancora però senza tesseramento) accanto a Steve Von Bergen.

IL PRIMO gol, al 20’, è pregevole. Mutu, in palla, conquista una punizione al limite: tocca Eder, Candreva blocca a terra e il rumeno segna, dimostrando ancora una volta che quest’anno il Cesena ha chi sa battere (e bene) i calci piazzati. Alla mezzora Mutu avrebbe l’occasione per il raddoppio, su splendido assist di Meza Colli, ma da centro area manda a lambire il palo. Al 37’ Davide Cangini (attempato ex bianconero di una decina di anni fa) colpisce la traversa di Antonioli; poi Eder allo scadere piazza sul testone di Rodriguez la palla giusta da buttare dentro. Replica due minuti dopo un isolato Buscaroli per l’Equipe, coi centrali bianconeri evidentemente distratti. Nella ripresa Giampaolo cambia tutti. Al 17’ segna Livaja, gol annullato per off side, ma salutato da un provvidenziale irrigatore che si attiva improvvisamente. Al 31’ è il Cesena a rischiare, ancora su colpo sicuro di Cangini, difficile la parata di Ravaglia. E Bogdani? Puntuale la butta dentro al 32’, di rapina.

IL TABELLINO

EQUIPE ROMAGNA: Santarelli (1’ st Rossi), Di Benedetto, Cherubini (15’ st Fabbri), Cangini, Buscaroli, Grassi, Ndoka (1’ st Farabegoli), Severi (20’ st Falchetti), Ndao Papa (35’ st Uller Gomes), Ruggiero, Lauricella (27’st Filipi). All. Magrini.