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Alta tensione Milan: Gattuso voleva il ritiro già domenica, ma Leonardo...
LA RICOSTRUZIONE - Già ieri il gruppo era stato esortato da Gattuso al rispetto delle regole e a mantenere alta la concentrazione perchè l'obiettivo Champions League è troppo importante e ancora alla portata. Lo stesso amministratore delegato Ivan Gazidis aveva fatto un discorso ben preciso alla squadra in inglese, con traduzione in italiano da parte di Borini e Reina. L'ennesimo ritardo di Bakayoko è stato visto quasi come un affronto e per questo meritevole di una decisione drastica come quella del ritiro punitivo fino a domenica prossima. Diversi giocatori non hanno gradito questa scelta e hanno espresso tutto il loro rammarico a Gattuso che però è rimasto fermo sulla propria posizione.
IL RETROSCENA - In realtà, come anticipato da calciomercato.com (leggi qui), l'idea di mandare la squadra in ritiro era già stata presa in considerazione domenica scorsa al termine della partita persa contro il Torino. Gattuso era convinto fosse la soluzione giusta per cercare di cementare un gruppo che ormai aveva perso l'unità mostrata nella prima parte di stagione. Leonardo e Gazidis non avevano dato subito il loro consenso, probabilmente perchè volevano valutare attentamente se continuare o meno con il proprio allenatore almeno fino al termine della stagione. Lunedì scorso, nella riunione a casa Milan, l'intero staff ha voluto concedere ancora fiducia ai propri giocatori ma questa è stata tradita di nuovo. Era solo una questione di giorni, i rossoneri andranno in ritiro per cercare di ritrovare la giusta concentrazione per affrontare al meglio lo spauracchio Bologna dell'ex Sinisa Mihajlovic.