Allegri innovatore:| Emanuelson trequartista
Più che una punta serve un trequartista. L’emergenza in attacco e a centrocampo costringerà Massimiliano Allegri a inventarsi qualcosa dietro alle due punte. Perché se Cassano col Catania può essere sostituito da Robinho e Nocerino (squalificato) può essere rimpiazzato da uno tra Seedorf e Ambrosini, il vuoto più difficile da colmare sarà quello lasciato da Kevin Prince Boateng, out due partite per squalifica. Così, in assenza di un surrogato di Prince (nessuno ha la sua potenza e la sua fisicità), il tecnico potrebbe rilanciare Emanuelson. Intuizione cercasi Ruolo delicato, quello del trequartista, che per Allegri richiede dinamismo e un gran lavoro di raccordo tra i reparti. Boateng dietro alle punte è stata un’intuizione dell’allenatore, che l’anno scorso a un certo punto della stagione ha deciso di spostarlo dalla mediana
alla trequarti. Un’intuizione felice, che Allegri spera si ripeta con l’olandesino prelevato a gennaio dall’Ajax. Era arrivato per fare il terzino, può giocare anche a centrocampo ma Allegri lo vede bene alle spalledegli attaccanti. L’ha già schierato in quella posizione da titolare contro Cesena e Viktoria Plzen (voto 6) e ha ripetuto l’esperimento a gara in corso con la Roma (voto 6,5). Allegri non ci ha messo molto a rendersi conto delle qualità tecniche di Urby, però all’inizio lo considerava troppo morbido per il calcio italiano. Il ragazzo è in crescita e il tecnico è soddisfatto dei suoi progressi. Allegri lo utilizza
spesso dalla panchina perché lo considera bravo a spaccare le partite, però domani sta pensando di lanciarlo dall’inizio, come fece un anno fa prima con Boateng e poi con Merkel, un’altra mezzala trasformata in trequartista. Alternativa Aquilani Ieri Allegri in allenamento ha insistito molto su Emanuelson dietro a Ibrahimovic e Robinho. In quella stessa posizione però ha provato anche Alberto Aquilani. Anche l’ex romanista ha già giocato trequartista: due volte da titolare, contro Napoli e Udinese (voto 6 e 5). Aquilani però rende meglio come mezzala e da quando Allegri l’ha spostato a destra sembra aver trovato la sua collocazione ideale. Anche per questo il tecnico potrebbe lasciarlo a centrocampo e optare per Emanuelson. Il Faraone scalpita C’è anche una terza via che porta dritta a Stephan El Shaarawy. Con l’assenza di Cassano aumentano le chance per il ragazzino con la cresta. El 92 è un attaccante esterno ma può giocare sia trequartista sia seconda punta. Allegri potrebbe preferirlo ad
Emanuelson oppure arretrare Robinho e schierarlo accanto ad Ibrahimovic. Più facile però che trovi spazio a partita in corso, come il giorno del suo debutto a San Siro. Quella volta El Shaarawy sostituì Pato (infortunato) contro l’Udinese, giocò 71 minuti (voto 7) e segnò la rete del pareggio.