Allegri cambia tutta la Juve tra Siviglia e Cremonese. E così gestisce Pogba
Nicola Balice, inviato a Torino
Con la Cremonese sarà una Juve completamente diversa rispetto a quella che ha pareggiato con il Siviglia. E sarà pure completamente diversa da quella che in Spagna cercherà la qualificazione in finale di Europa League. A unire tutti i pezzi ci sarà un filo conduttore particolare, è Paul Pogba, che continuerà a essere impiegato a partita in corso. La gestione del centrocampista francese resta delicata, l'obiettivo di Max Allegri è quello di poterlo utilizzare sempre fino al termine della stagione, per riuscire a farlo e non correre rischi ecco che dovrà essere necessario il contagocce. Partire titolare, giocare più di un tempo, potrebbe richiedere poi un riposo precauzionale prolungato nei giorni successivi, mentre Pogba ha bisogno di continuità. E allora per rivederlo anche a Siviglia, per rivederlo sempre e sempre di più, meglio continuare a preservarlo con uno spezzone, rimandando a tempi migliori l'appuntamento con la maglia da titolare. Per il resto contro la Cremonese è prevista una formazione ricca di novità, magari con il ritorno della coppia Milik-Kean là davanti nonostante ci sia un certo Federico Chiesa a cui questa veste di dodicesimo uomo sta sempre più stretta, considerando come salvo imprevisti e salvo novità saranno comunque Dusan Vlahovic e Angel Di Maria a partire titolari giovedì a Siviglia. E rotazioni saranno previste in ogni reparto, pure in porta toccherà di nuovo a Mattia Perin al posto di Wojciech Szczesny.
LA PROBABILE FORMAZIONE – Juventus (3-5-2): Perin; Gatti, Rugani, Alex Sandro; Barbieri, Fagioli, Paredes, Miretti, Iling-Junior; Milik, Kean. All. Allegri.
A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Bremer, Danilo, Cuadrado, Kostic, Locatelli, Rabiot, Pogba, Chiesa, Di Maria, Vlahovic.