Ha appena diciannove anni ma è già una pedina fondamentale nello scacchiere di Stroppa, oltre ad essere uno dei giovani più promettenti di questo campionato sempre più impoverito dal punto di vista qualitativo. Stiamo parlando di Juan Fernando Quintero, soprannominato "Quinterito", funambolico colombiano del Pescara neopromosso. Nato a Medellin il 18 Gennaio 1993, ha iniziato la carriera nell'Evingado totalizzando cinque reti in quarantatrè presenze. Baricentro basso, abile nel dribbling, duttilità tattica e discreta visione di gioco: sono le principali caratteristiche di Quintero, che nasce trequartista ma può ricoprire all'occorenza anche il ruolo di playmaker davanti alla difesa.

Dotato anche di un buon sinistro dalla distanza, potente e preciso come in occasione del suo primo gol in Serie A realizzato lo scorso 23 settembre contro il Bologna, si è messo in mostra in questo primo scorcio di campionato facendo intravedere un buon adattamento al campionato italiano. Il Pescara lo ha prelevato in prestito dall'Atlètico Nacional, storico club colombiano che ha avuto tra le sue fila grandi giocatori del passato come l'estroso portiere Renè Higuita, l'ex nerazzurro ivàn Cordoba, Faustino Asprilla e in tempi più recenti l'esterno napoletano Camilo Zuniga. Lo scorso 16 ottobre, il piccolo colombiano ha esordito con la nazionale del suo paese contro il Camerun, convocato da Josè Pekerman (allenatore dell'Argentina ai mondiali 2006), ma per il momento il primo obiettivo di Quintero è contribuire alla salvezza del Pescara, salvezza difficile ma non impossibile se il talentuoso Quinterito continuerà ad esprimere le sue qualità e imparerà piano piano a giocare di più per la squadra.