ANSA
Iervolino, l'uomo che ha salvato la Salernitana: dall'Università Pegaso all'acquisto di Bfc Media
Dalla tarda serata di ieri, proprio sul finire del 2021 e pochi minuti prima della scadenza dell'ultimatum fissato per la mezzanotte del 31 dicembre, Danilo Iervolino ha assunto le sembianze dell'uomo della Provvidenza per Salerno, la Salernitana e, in parte, anche per la Serie A. La cui immagine e reputazione è stata mantenuta intatta dalla permanenza nella categoria del club campano, che da lunedì 3 gennaio - in coincidenza con la riapertura degli istituti bancari - sarà ufficialmente passato di mano. Il tempo di verificare il versamento del 5% di caparra dovuto per convincere i rappresentanti del Trust che gestiva la società della veridicità della proposta di acquisto e poi scatterà l'iter che nei successivi 45 giorni porterà alla definizione completa dell'operazione. Ma chi è Danilo Iervolino (foto Ansa)?
IN SELLA A PEGASO - 43 anni, nato nella provincia di Napoli, è un imprenditore che ha legato il suo nome e i suoi successi principalmente alla creazione nel 2006 dell'Università telematica Pegaso, capace di espandersi nel tempo sul territorio italiano con l'apertura di oltre 60 sedi. Negli ultimi mesi anche per lui è arrivato il momento di svoltare e di maturare la decisione di diversificare le proprie attività, cedendo completamente le quote al fondo CVC per un totale di 1 miliardo di euro. E dirottando parte di questo incasso nell'acquisizione del 51% di Bfc Media, azienda impegnata nel campo dell'informazione, soprattutto a livello finanziario. Per Iervolino inizia ora una nuova avventura, nel mondo del calcio: nella serata di ieri i trustee della Salernitana, Paolo Bertoli e Susanna Isgrò, hanno trasmesso alla FIGC la comunicazione dell'accettazione della proposta del nuovo patron, che ha fornito le garanzie necessarie anche attraverso il pagamento della caparra da 500.000 euro.
LE PRIME PAROLE - Per l'acquisto della società campana è previsto un impegno complessivo di 10 milioni di euro, oltre a quello di immetterne da subito un'altra ventina per la gestione corrente, parte della quale sarà utilizzato per il mercato di gennaio. Iervolino ha voluto rilasciare anche le sue prime parole da proprietario: "Farò di tutto per tentare di salvare la Salernitana in A. In ogni mio progetto ho sempre messo grande entusiasmo ed accadrà anche in questo progetto calcistico. Sono innamorato di Salerno, voglio costruire un rapporto osmotico con la città. Ho costruito un rapporto fraterno a Salerno con l’avvocato Lello Ciccone, mio grande amico. Punterò sui giovani e sulla crescita del club".
IN SELLA A PEGASO - 43 anni, nato nella provincia di Napoli, è un imprenditore che ha legato il suo nome e i suoi successi principalmente alla creazione nel 2006 dell'Università telematica Pegaso, capace di espandersi nel tempo sul territorio italiano con l'apertura di oltre 60 sedi. Negli ultimi mesi anche per lui è arrivato il momento di svoltare e di maturare la decisione di diversificare le proprie attività, cedendo completamente le quote al fondo CVC per un totale di 1 miliardo di euro. E dirottando parte di questo incasso nell'acquisizione del 51% di Bfc Media, azienda impegnata nel campo dell'informazione, soprattutto a livello finanziario. Per Iervolino inizia ora una nuova avventura, nel mondo del calcio: nella serata di ieri i trustee della Salernitana, Paolo Bertoli e Susanna Isgrò, hanno trasmesso alla FIGC la comunicazione dell'accettazione della proposta del nuovo patron, che ha fornito le garanzie necessarie anche attraverso il pagamento della caparra da 500.000 euro.
LE PRIME PAROLE - Per l'acquisto della società campana è previsto un impegno complessivo di 10 milioni di euro, oltre a quello di immetterne da subito un'altra ventina per la gestione corrente, parte della quale sarà utilizzato per il mercato di gennaio. Iervolino ha voluto rilasciare anche le sue prime parole da proprietario: "Farò di tutto per tentare di salvare la Salernitana in A. In ogni mio progetto ho sempre messo grande entusiasmo ed accadrà anche in questo progetto calcistico. Sono innamorato di Salerno, voglio costruire un rapporto osmotico con la città. Ho costruito un rapporto fraterno a Salerno con l’avvocato Lello Ciccone, mio grande amico. Punterò sui giovani e sulla crescita del club".