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    Aina, presente e futuro in granata: Sarri lo ha bocciato, il Torino ringrazia

    Aina, presente e futuro in granata: Sarri lo ha bocciato, il Torino ringrazia

    • Andrea Piva
    Non poteva scegliere momento migliore Ola Aina, per realizzare la sua prima rete in Serie A: la sua incornata ha permesso al Torino di battere l’Udinese in una partita da dentro o fuori per la rincorsa all’Europa della squadra granata. Senza i tre punti, infatti, il distacco con la zona nobile della classifica si sarebbe ampliato e oggi le speranze di Walter Mazzarri e dei suoi di giocare, nella prossima stagione, anche al di fuori dei confini nazionali sarebbero state certamente più flebili. Il caso ha inoltre voluto che il primo gol con la maglia del Torino di Aina arrivasse proprio nel giorno in cui Maurizio Sarri con il suo Chelsea ha subito una vera e propria batosta sportiva sul campo del Manchester City. Cosa c’entra il terzino nigeriano con l’allenatore toscano? Se Aina oggi è alla corte di Mazzarri. è proprio perché il tecnico dei Blues la scorsa estate lo ha bocciato

    PROMOSSO DA CONTE, BOCCIATO DA SARRI - Il numero 34 granata è infatti cresciuto calcisticamente proprio al Chelsea, con la formazione Under 19 dei londinesi ha inoltre vinto da protagonista due campionati di categoria (il corrispettivo della nostra Primavera) e due edizioni consecutive della Youth League. Le qualità di Aina non erano passate inosservate agli occhi di Antonio Conte che, nel suo primo anno sulla panchina dei Blues, ha fatto esordire in Premier League il giovane terzino proveniente delle giovanili. Nella scorsa stagione l’esterno ha invece giocato in prestito all’Hull City, quando è rientrato alla base non ha più trovato Conte sulla panchina del Chelsea, al suo posto c’era Sarri ed è stato costretto a cercare una nuova squadra. 

    FUTURO AL TORO - Walter Mazzarri, che aveva potuto osservare Aina da vicino durante la sua esperienza al Watford, non si è fatto sfuggire l’occasione di poter allenare il terzino ed è intervenuto in prima persona affinché la trattativa tra Torino e Chelsea andasse a buon fine. Alla fine il club granata è riuscito ad avere il giocatore con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 10 milioni di euro. Aina in questi mesi ha convinto, rivelandosi una delle sorprese di questo campionato: può giocare sia sulla fascia destra che su quella sinistra, è veloce e sa attaccare gli spazi. Il Torino eserciterà quindi la clausola del riscatto per il ventiduenne terzino, ringraziando Sarri che non l’ha voluto. 

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