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Ag. Rugani: 'La Juve non fa beneficenza, non è lì per caso. La BBC gli ha fatto ombra'
RECORD - "Marotta e Paratici trasmettevano entusiasmo e dimostravano professionalità. Avevano le idee molto chiare e sono riusciti a creare un grande gruppo"
MAROTTA - "Marotta era dirigente quando io giocavo. Era già noto e apprezzato per serietà e voglia di fare calcio. E’ chiaro che nel nostro mondo, a seconda di chi ti telefona, beh... Lo squillo ha un peso specifico diverso. Inoltre aveva già competenze gestionali e finanziarie che lo portavano ad una visione globale. E’ istituzionale".
LA JUVE - "E’ un club che si è consolidato ad altissimi livelli con un brand cresciuto a dismisura. E’ una gestione diversa, con campioni internazionali. In questo campionato, l’impressione è che un rilancio immediato ormai non possa più esserci. Ma attenzione: guardando ad ampio raggio bisogna considerare quanto la società è cresciuta, quanti trofei sono stati vinti e quanto è stato fatto di extracalcistico: lo stadio, i centri sportivi. Ci sono delle basi da club internazionale e quelle restano a prescindere dai risultati della singola stagione".
BBC - "In un club come la Juve sono passati campioni stratosferici come Platini, Zidane, Del Piero, Nedved, Chiellini... Si va sempre oltre i singoli. Nel caso specifico della BBC, tatticamente si vede che si sta già cambiando dal punto di vista dei moduli. Conte quando trovò interpreti come Barzagli, Bonucci e Chiellini scelse di giocare con la difesa a 3. Allegri, che è arrivato dopo, ha modificato leggermente l’assetto. Ora però si vede che gioca in modo completamente diverso: non è mai un tre puro con difensori di ruolo. Detto questo, è evidente che questi giocatori un po’ di ombra l’hanno fatta. Hanno giocato fino 36, 37 anni: vien da sé che il terreno loro viene coltivato prevalentemente da loro e non è facile inserire altri".
RUGANI - "Io ovviamente non voglio fare réclame a nessuno... Dico solo che nel calcio si analizzano i fatti. In determinati ruoli l’affidabilità a lungo termine ha un peso specifico importante. I ruoli, intendo, in cui servono applicazione e tenacia. Se fai 100 e passa partite in bianconero, non sei lì per caso. Nel titolo della Juventus non c’è scritto mutuo soccorso..."