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Ag. Mbaye: 'Un grosso errore farlo rinnovare con l'Inter'
Accardi, come ha visto Mbaye in questi primi mesi di Inter, da Mazzarri a Mancini?
“Ho fatto una cagata a fargli rinnovare il contratto. Era meglio un'esperienza all’estero? No, era meglio andare via dall’Inter. Se credi in un giocatore o lo fai o non lo fai, il resto è filosofia. C’erano squadre importanti interessate a lui, se forzavamo un po’ la situazione si poteva andare via. Ma siccome siamo attaccati ai colori dell’Inter, nessuno vuole fare sgarbi. Ma oggi, col senno di poi, non rinnoverei: oggi l’Inter non mi sembra quella squadra che a livello di giocatori abbia grandi nomi e c’erano grandi club su di lui. Ma l’Inter non lo prende in considerazione: è stato un errore”.
Si parlava dell’interesse di club come Juventus e Roma:
“Sì, alla Juve piaceva molto, così come alla Roma. Ma lui è apprezzato da tutte le squadre, e ha una grande qualità: ha una grande umiltà. Ma se io fossi in lui sarei infuriato prima con me e poi con l’Inter”.
Per gennaio ci sarebbe un’offerta del Fenerbahçe da sei milioni:
“Le cifre non sono mai state fatte; semplicemente un agente turco mi ha chiamato dicendomi che era insieme al presidente del Fenerbahçe e chiedendomi cosa voleva l’Inter per Mbaye. Oggi poi non vale quei soldi, è un giocatore normale; se lo vuole vendere lo vende al valore di mercato effettivo. Siccome Mbaye all’Inter non può giocare, diventa uno normale e quindi non costerà tanto”.
Farà in modo di portarlo via dall’Inter a gennaio?
“I giovani hanno bisogno di giocare, in questo momento non penso proprio niente. Anche perché se dicessi cosa penso direi delle cazzate, sono adirato col club"
La sua cessione sarebbe definitiva?
“Mi sembra più che logico”.
