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Ag. Higuain: 'Ha sofferto la malattia della madre. Può chiudere nella Juve'
SULLA FIRMA CON LA JUVENTUS - “La prima immagine che mi viene in mente è quella di Gonzalo che firma il contratto, mi prende in braccio e mi butta in aria facendomi i complimenti. Era stracontento. In cosa lo ha cambiato la Juve? I gol li faceva anche prima, ma la Juve ti aiuta a crescere: il club ha una organizzazione pazzesca“.
SULL'OBIETTIVO SCUDETTO - “Temiamo la beffa? Nessuna paura, è solo un gioco. Ma se vince la Juve è meglio. Il campionato è ancora lungo e i bianconeri continuando così possono arrivare allo scudetto. Comunque Gonzalo al primo anno a Torino dopo Napoli ha vinto campionato, Coppa Italia ed è arrivato in finale di Champions. Poteva chiedere di meglio?“.
SUL RAPPORTO CON DE LAURENTIIS - “Al momento, no comment“.
SUL GOL PIU' BELLO - "Gol più bello? Il secondo gol in Boca-River e quello in Nazionale, contro il Belgio, che ha regalato all’Argentina una semifinale mondiale dopo 24 anni. Come faccio a non mettere quelli con la Juve contro Roma, Napoli in Coppa Italia e quest’anno contro il Milan: la prima rete di San Siro è un colpo difficilissimo".
SUL FUTURO DEL PIPITA - “Ha ancora tre anni e mezzo con la Juventus, può darsi pure che chiuda la sua carriera europea a Torino“.