Finalmente Stephan El Shaarawy è tornato. Due gol contro il Torino e il faraone del Milan può finalmente definirsi guarito. Un calcio alle critiche, che sono piovute a lungo su di lui anche durante il suo lungo periodo di infortunio, ma il Milan italiano proposto dal presidente Silvio Berlusconi potrebbe puntare più sul talento di El Shaarawy.

VERSO L'ADDIO - Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, l'agente e fratello di El Shaarawy ha infatti aperto alla possibilità di un addio: "L’infortunio l’ha vissuto in maniera diversa rispetto al primo, perché ha più esperienza rispetto a quello vissuto in passato, lo ha fatto con più maturità. Stephan all’estero? Non ho mai nascosto, mi piacerebbe vedere mio fratello all’estero, ad esempio in Premier, ma il suo attaccamento per il Milan è alto. Vedremo anche quello che riguarda il mister  e il futuro della società. Mio fratello è al Milan da 4 anni ed è un ambiento che gli ha dato tanto, è cresciuto sia fisicamente che tecnicamente, alla luce degli ultimi infortuni che ha avuto, cambiare aria potrebbe fargli anche bene, potrebbe essere un’ipotesi".