Calciomercato.com

  • Getty Images
    Ad. Sassuolo: 'Berardi era della Juve, ma il giocatore non ha voluto. Basta 'casi Ragusa', la regola sarà cambiata'

    Ad. Sassuolo: 'Berardi era della Juve, ma il giocatore non ha voluto. Basta 'casi Ragusa', la regola sarà cambiata'

    L'ad del Sassuolo, Giovanni Carnevali, ha parlato ai microfoni di TRC in Emilia Romagna dell'attuale situazione della formazione neroverde, alle prese con un'annata sottotono e con un mercato in uscita a giugno che si annuncia importante: "Sotto tutti gli aspetti è una annata positiva, al di là della posizione in cui siamo ora in classifica, peraltro, migliorabile. Abbiamo fatto una parte dell’Europa League che non è roba da poco".

    OBIETTIVO EUROPA - "Tornare in Europa? Fa parte di un programma a lungo periodo, ma speriamo di tornarci presto perché siamo convinti di poterci andare. Il Sassuolo ha una mentalità imprenditoriale grazie alla società che è forte. Abbiamo programmato la realizzazione di un centro sportivo, abbiamo la squadra femminile, insomma non solo la prima squadra ha importanza e valore per noi".

    IL CASO RAGUSA E LA SCONFITTA A TAVOLINO - "La vicenda Ragusa? Io sono convinto che questa regola verrà cambiata. Il Sassuolo ha inviato la lista con l’elenco dei giocatori, in cui era inserito anche Ragusa. Noi abbiamo anche la conferma di ricezione da parte della Lega. Mancava però una trasmissione di una copia tramite pec una leggerezza burocratica che non si può certo punire con i tre punti".

    IL FUTURO DI BERARDI - "Berardi? Domenico era in comproprietà con la Juventus, poi noi abbiamo deciso di fare un investimento importante e di acquisire l’intero cartellino. La Juventus ha tentato di riprenderlo, c’era anzi già un accordo con i bianconeri per farlo partire al termine della scorsa stagione. La scelta del giocatore è stata determinante per la sua permanenza".

    Altre Notizie