Per la prima volta, nell'ormai quasi ventennale storia di abbandono e di lotte di quel che fu lo Stadio Filadelfia, qualcosa si muove. Da 48 ore circa, chi passa davanti al mitico cancello con i due tori rampanti che si fronteggiano vede del nastro vedo-non-vedo da cantiere fissato a dei segnali di divieto di sosta, proprio nell'area prospiciente l'ingresso. Stanno forse iniziando i lavori per la ricostruzione dello stadio? Non ancora, ma - racconta Quotidiano Piemontese - siamo al passo precedente.

Il micro-cantiere che si sta aprendo è infatti quello di "Casa Filadelfia", cioè quella che sarà la sede temporanea (fino a fine lavori) della Fondazione. Due prefabbricati, nulla di più, ma è comunque significativo come primo atto. La sede sarà dotata di ampie vetrate che, si legge su QP, permetteranno a chi vorrà di osservare l'andamento dei lavori. Le strutture saranno inaugurate nella data simbolica del 4 maggio, quando proprio al Filadelfia si svolgerà una giornata pregna di eventi organizzata proprio dalla Fondazione.