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Zirkzee: la fiducia del Milan, il piano 'Motta' della Juventus e l'Inter defilata. Ma l'Arsenal prepara l'assalto, i dettagli
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L’INTER SI DEFILA - "Gudmundsson e Zirkzee? Mi piacciono tutte e due, ma sapete benissimo la difficoltà di fare certe operazioni in Italia… Sono di qualità, ma questo non vuol dire che l’Inter li può comprare". Il direttore sportivo dell'Inter Piero Ausilio, nel corso di una recente intervista a Sport Mediaset, ha frenato le voci che interessavano la formazione nerazzurra. Zirkzee è sicuramente uno dei pallini della dirigenza meneghina. Nell’ultimo periodo, vi avevamo raccontato come l’amministratore delegato Marotta fosse pronto a giocarsi due jolly importanti per imbastire una trattativa con il Bologna: il primo è il cartellino di Giovanni Fabbian, ora in Emilia-Romagna, ma che il club nerazzurro controlla con una clausola di riacquisto a 12 milioni nel 2025, il secondo riguarda il sacrificio di Valentin Carboni (un’offerta top da almeno 30 milioni di euro farebbe vacillare l’Inter). Tuttavia, un’operazione da 60 milioni di euro complessivi, come quella per Zirkzee, richiede fideiussioni importanti, oltre al fatto che la società di Viale della Liberazione ha effettuato la maggior parte delle operazioni in uscita verso l’estero, generando un saldo negativo nella Camera di Compensazione. In sostanza, tali difficoltà rendono complesso uno sbarco di Zirkzee nel club neo Campione d’Italia, a meno di una cessione importante nel reparto offensivo.
INTER, AUSILIO: ‘ZIRKZEE DIFFICILE, ECCO PERCHE’’
LA JUVENTUS CI PENSA - La corsa al gioiello del Bologna, per il quale il Bayern vanta un diritto di riacquisto (pari a 40 milioni di euro, ma che si attiverà soltanto in alcuni periodi specifici nel corso della sessione di mercato estiva 2024) e una percentuale sulla rivendita (40%), si preannuncia entusiasmante. Defilata, dunque, l’Inter che così lascia spazio a due concorrenti principali: il Milan e la Juventus. La Vecchia Signora continua infatti a corteggiare l’attaccante del Bologna. Dopo i primi contatti esplorativi delle ultime settimane, il club piemontese è sempre più intenzionato a provarci seriamente, con una strategia precisa: i bianconeri vorrebbero attendere, evitando un’asta di mercato, che il Bayern usufruisca della clausola di riacquisto, per poi cominciare una trattativa con i bavaresi, complici anche gli ottimi rapporti tra le due società (come dimostrato dall’affare De Ligt, in primis). L’idea della Juventus è quella di aggiungere Zirkzee – complici anche le possibili cessioni di Kean, in scadenza 2025, e di Milik - a Vlahovic, sfruttando anche l’eventuale addio di Massimiliano Allegri a fine stagione e il pressing nei confronti di Thiago Motta (con il quale è già presente un’intesa di massima). L’arrivo del tecnico italo-brasiliano sarebbe una carta in più da giocarsi per arrivare all’olandese. Zirkzee rimane nel mirino, il piano della dirigenza bianconera è in fase di studio. Ma se la Juventus rimane in prima fila su Zirkzee, il Milan continua a essere in pole position.
LA CLAUSOLA DI ZIRKZEE: TUTTO CIO’ CHE C’E’ DA SAPERE
MILAN IN POLE - Grande attenzione va infatti data ai rossoneri, che per primi hanno messo il centravanti olandese sul taccuino degli acquisti nella campagna di mercato estiva. Una buona parte del budget verrà investita sull’arrivo di un nuovo numero 9, che è diventata un’assoluta priorità dopo la partenza di Giroud (direzione MLS, negli Stati Uniti, al Los Angeles FC). Il Milan non parteciperà ad aste, ma ha già avuto diversi contatti diretti con l’entourage del giocatore. Al di là dei pensieri sul futuro di Pioli, destinato all’esonero, e all’arrivo di una nuova guida tecnica per il prossimo anno, la società di Via Aldo Rossi non ha cambiato la sua strategia per Zirkzee che rimane l’obiettivo principale per l’estate. Non sarà semplice intavolare una trattativa, data l’alta valutazione del club felsineo (vicina ai 60 milioni di euro, visti i discorsi sulla clausola di cui sopra), ma il Milan ha anche un jolly da giocarsi: trattasi di Alexis Saelemaekers, in prestito al Bologna con diritto di riscatto a 10 milioni, ma sempre più vicino, vista la buona stagione sotto gli ordini di Thiago Motta, a rimanere in Emilia. Una carta da utilizzare per abbassare le pretese rossoblù, contando anche la volontà dell’olandese, con Zirkzee che non si è mostrato indifferente alle avances rossonere. Inoltre, il Diavolo conta di creare un tesoretto dalle cessioni, riscatti inclusi. Charles De Ketelaere resterà all’Atalanta, Daniel Maldini è vicino al riscatto dal Monza. In più, ci sono gli esuberi: Divock Origi, Fodé Ballo Tourè, Marco Pellegrino e Luka Romero, tutti di rientro dai prestiti. Per tutti questi motivi, allo stato attuale, la sensazione è quella che il Milan sia leggermente avanti sulla concorrenza. Ora Ibrahimovic e Moncada sono in attesa del Bayern Monaco, che dovrà decidere se esercitare o meno la clausola di riacquisto del classe 2001 per circa 40 milioni di euro. Ma non sarà facile arrivare al gioiello rossoblù, per via anche della forte concorrenza, tra le altre, dell’Arsenal.
ARSENAL PRONTO AD ASCOLTARE OFFERTE PER GABRIEL JESUS: I DETTAGLI
OCCHIO ALLA PREMIER – Era destino che, anche Oltremanica, si accorgessero di Zirkzee. D’altronde, ogni volta che il Bologna gioca in casa, in tribuna ci sono numerosi osservatori stranieri che arrivano dalla Germania, dalla Francia, dalla Spagna e soprattutto dall'Inghilterra, dove in Premier League, qualche società si è già mossa sull'attaccante olandese. In queste settimane sono arrivati in Italia per seguirlo emissari di Manchester United, Aston Villa e soprattutto l'Arsenal, con i Gunners che sono pronti a offrirgli un ingaggio da 6 milioni di euro netti a stagione. Numeri da capogiro per un giocatore che guadagna meno di un milione di euro all’anno (il suo attuale ingaggio si aggira intorno ai 900mila euro, dando così margine ai club interessati di poter proporre uno stipendio superiore, senza rischiare di andare fuori budget o superare il tetto salariale). L’Arsenal è consapevole che Zirkzee si trova molto bene in Italia, dove resterebbe volentieri, e non impazzisce all’idea di tornare al Bayern Monaco vista la presenza di Harry Kane. Per tale motivo i Gunners stanno preparando l’assalto, offrendo uno stipendio tanto importante. L’insidia è concreta: la vetrina del campionato più famoso del mondo e la possibilità di divenire il titolare con Arteta (l'Arsenal è pronto ad ascoltare offerte per Gabriel Jesus in estate) rischiano di ingolosire il talento olandese. Chiaro che un nuovo affondo su Vlahovic da parte della formazione di Arteta, cambierebbe le carte in tavola, sia per il Milan che per la Juventus (che, in ogni caso, si sta cautelando valutando il ritorno di Alvaro Morata dall'Atletico Madrid). E allora occhio alle strategie in Premier League: tutti vogliono Zirkzee. Per rossoneri e bianconeri, la concorrenza è feroce.
JUVENTUS, ECCO L'ALTERNATIVA A ZIRKZEE