Ziegler: 'Samp, mi piacerebbe tornare e diventare il centrale più forte d'Europa'
Da lì in poi un lungo peregrinare, conclusosi nel 2015 in patria, al Sion. E qui Ziegler ha trovato continuità, e pure parecchi gol (8 in 14 partite) in una posizione tutta nuova, quello del difensore centrale: "In questo ruolo mi trovo alla grande. Voglio diventare tra i migliori d'Europa. E perchè no, magari tornare alla Samp. Sto molto bene. Io mi sono sempre sentito ai massimi livelli. L'unico problema è stato quello di essere rimasto senza squadra per cinque mesi quando ho rescisso con la Juve".
Ziegler in Svizzera segna quasi come un bomber: "Anche alla Samp ho quasi sempre tirato gli angoli e le punizioni indirette e così puoi fare gli assist, e ne ho fatti tanti. Ora, invece, vado a saltare in area e così di testa ho già fatto tre gol. Però no, non voglio fare il centravanti, ma ho voglia di diventare uno dei più forti centrali d'Europa".
L'ex terzino doriano ricorda poi il momento più bello della sua permanenza in Liguria: "La festa nel centro di Genova per la qualificazione in Champions League. Quel momento di gioia con i tifosi è la cosa più bella. Seguo la Samp, e sono felice per Quagliarella, ho visto che ha fatto il 100° gol in A, è una cosa incredibile: pochi calciatori sono capaci di fare questo, faccio tanti complimenti a Fabio. E poi mi sento con Palombo, un amico vero. Gli altri li conosco meno bene, ma ho la Samp nel cuore e sarà sempre così".
"Se mi piacerebbe Cassano al Sion? Sì che lo vorrei - continua Ziegler - anzi lo vengo a prendere io in auto a Genova. Non voglio fare commenti, non conosco bene la situazione, ma lui forse è il più forte con cui ho giocato. Uno svizzero che consiglierei alla Samp? Reto Ziegler che non è niente male.... Certo che mi piacerebbe tornare, ma se c'è una possibilità di tornare è nei prossimi mesi o mai più. A 33-34 anni sarebbe difficile, ma ora che sono al massimo, come esperienza e come forza, sarebbe l'ideale.