La Sampdoria incontra oggi a Roma, Walter Zenga. L’ex portiere blucerchiato è la prima scelta della società pronta a sostituire Mihajlovic che proprio oggi ha detto addio con una lettera aperta sul sito ufficiale della società di Corte Lambruschini. Ferrero e Zenga si incontreranno nella Capitale per parlare della squadra del futuro, il presidente è rimasto impressionato dalla voglia di tornare protagonista dell’Uomo Ragno e nelle ultime ore avrebbe iniziato a scartare le altre opzioni. Sarri è ancora in corsa ma chiede una rivoluzione di mercato fatta di giovani ma soprattutto di giocatori di qualità. Paulo Sousa ha tempi troppo dilatati: prima è arrivato il “no” per problemi personali, poi l’allenatore campione di Svizzera con il Basilea si è rimesso in pista ma ha chiesto tempo per studiare la situazione. Bocciato invece Donadoni, insieme ai primi candidati Di Francesco e Mandorlini. Zenga si avvicina ma i tifosi non ci stanno e da giorni tempestano di messaggi il profilo twitter del presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero. “No Zenga” scrivono in molti, c’è chi rifiuta senza dare spiegazioni, chi si affida alla scaramanzia: “dopo Spalletti, Di Carlo e Cavasin ora Zenga? Con mister pelati siamo sempre retrocessi”. C’è chi chiede rassicurazioni sul fatto che non sarà Zenga il prossimo allenatore. Secondo i tifosi social della Sampdoria l’uomo perfetto sarebbe Maurizio Sarri che oggi dirà addio all’Empoli. I sostenitori prendono posizione ma il futuro sembra segnato e Zenga cova la speranze di smentire tutti, in fondo dodici mesi a Torino c’era chi contestava con toni molto più alti e incivili Massimiliano Allegri.