VIDEO Zeman: via De Rossi, sogno Verratti
De Rossi rimarrà - almeno inizialmente - a guardare dalla panchina la partita di sabato sera contro la Fiorentina. E' questa l’indicazione che arriva da Trigoria. Zeman nella consueta partitella del giovedì ha schierato Capitan Futuro (forse...) nella formazione riserve con Pjanic e Marquinho, mentre il centrocampo titolare era composto da Tachtsidis, Bradley e Florenzi: 'Non è integrato con la squadra', ha detto ieri il boemo ai microfoni del Tg1. Trecentonovantanove partite con la maglia della Roma e ottantadue presenze in Nazionale contano poco per il mister giallorosso, abituato sempre a sorprendere.
De Rossi ha dichiarato, durante la conferenza stampa di rinnovo di contratto, che il prolungamento con la Roma era stato motivato dalla consapevolezza di poter rendere meglio nella capitale che da qualsiasi altra parte. Ma se con la sua squadra del cuore ha poco spazio, allora avrebbe poco senso continuare a guardare. Da Parigi, Ancelotti nega di pensare a De Rossi, ma l'entourage del centrocampista pensa ai parigini. Il suo cartellino si aggira intorno i 15 milioni di euro, una cifra simile alla valutazione di Verratti, pallino di Zeman. Appare difficile che l'ex pescarese lasci la sua nuova squadra dopo sei mesi, ma una eventuale cessione di De Rossi aprirebbe a nuovi scenari, fin qui impensabili.
Verratti sarebbe perfetto per il gioco di Zeman. In estate l'affondo del d.s. Sabatini non è andato a segno, ma il boemo ha un contratto con la Roma fino al 2014 e la proprietà ha scelto la linea del silenzio dopo il siluro lanciato ieri sera. Se il detto 'chi tace, acconsente' ha una sua validità, allora di sicuro oggi chi è più in bilico tra Zeman e l'ostiense, è proprio quest'ultimo.