Zeman: 'Inter? Ai tifosi non interessa il marchio. Juve fortissima. Noi delusione della Serie A, la sorpresa...'
Zdenek Zeman ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport in cui ha parlato, in primis, della stagione del Pescara: "La mia stagione al Pescara? A metà febbraio sono tornato, quando ormai era annunciata la condanna alla B. Già a Natale sembrava delineata la classifica in coda, con tre squadre destinate alla retrocessione. Poi il Crotone ha compiuto la grande impresa di conquistare 17 punti in 7 incontri, più della Juventus, e si è rimesso in corsa. Lì sono stati bravi, sul mercato, nell’ambiente e in campo: hanno proprio meritato di giocarsi tutto nell’ultima giornata. Anche se dipenderà pure da Palermo-Empoli". Delusione e sorpresa del campionato? "Il Pescara e l’Atalanta. A Bergamo si è creato un cocktail straordinario: dopo un avvio stentato, Gasperini si è affidato ai giovani". Sulla finale di Champions League della Juventus contro il Real Madrid: "Con il Real è sempre una sfida incerta, può succedere di tutto. Comunque, Allegri guida un gruppo fortissimo e ha saputo coinvolgere nella fase difensiva anche Mandzukic, elemento fondamentale. Sono curioso di scoprire se Cristiano Ronaldo saprà sfondare il muro difensivo della Juventus". Infine, sulle milanesi: "Da tempo, il calcio è un business, altro che gioco! Ma gli ingenti capitali che si investono non garantiscono i risultati. Ai tifosi interisti, per esempio, interessa poco che il marchio nerazzurro finisca sugli elettrodomestici nei supermercati in Cina. Per i successi sarà sempre fondamentale l’organizzazione societaria".