Zeman: 'Ho ancora voglia di allenare. Balotelli? Il problema è il comportamento, non il colore'
L'allenatore Zdenek Zeman è stato intervistato da Fulvio Giuliani presso la postazione di RTL 102.5 agli Internazionali BNL d'Italia di tennis a Roma.
È vero amore quello tra lei e il tennis?
Sì, sono vent'anni che quando posso, quando non sono impegnato , che vengo a vedere il torneo. Ora ho tempo libero quindi ne approfitto.
Non c'è un tifoso della Roma che non la ringrazi. C'è almeno la soddisfazione umana di aver lasciato un segno bello e profondo?
Quello sì, ormai mi sento di Roma, visto che sono da vent'anni qua e la gente mi ha sempre dimostrato affetto, quindi li posso solo ringraziare. Non solo i tifosi della Roma ma anche quelli della Lazio.
Non volendo parlare di futuro e panchine le chiedo se ha letto le ultime dichiarazioni di Balotelli. Da questa storia del razzismo non riusciamo proprio a uscirne.
A parte che sul discorso mio io vorrei ancora fare, poi bisogna ovviamente vedere chi mi crede e che mi dà la possibilità di poter fare, io ho tanta voglia e basta. Il discorso di Balotelli è un po' strano, nel senso che non se la prendono sempre con Balotelli perché di colore diverso, è che con i suoi atteggiamenti attira qualcosa. Se fischiano Totti in tutti gli stadi e lo offendono è la stessa cosa. Magari purtroppo oggi si gioca sul colore della pelle, ma a altri giocatori del Milan di colore non vengono trattati allo stesso modo. Il problema non è il colore ma il comportamento, se uno si comporta bene non succede niente.