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Zeman contro Abete: 'Nemico del calcio'
21.00 Ma guarda: anche un personaggio integerrimo come Zeman lancia il sasso e poi tira indietro la mano? Leggiamo: "Quanto dichiarato non era riferito alla persona del presidente della Figc, ma al sistema calcio nel suo complesso, che negli ultimi anni ha perso occasioni importanti per riformarsi". E' quanto precisa all'ANSA il tecnico della Roma, in merito a quanto dichiarato nell'intervista rilasciata al magazine Sette del Corriere della Sera, nella quale (come riportato di seguito) il boemo aveva detto: "Abete non è nemico mio. E' nemico del calcio".
18.00 Zdenek Zeman torna a parlare e, come al solito, le sue dichiarazioni faranno discutere. Il tecnico della Roma ne ha per tutti, a partire dal presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete.
"Abete non è nemico mio. E' nemico del calcio - spiega il boemo nell'intervista rilasciata al settimanale Sette, in edicola venerdì -. Dopo gli scandali, nell'ambiente del calcio c'è qualche miglioramento. Ma temo che sia più paura di essere scoperti che per convinzione. Servono più esempi positivi".
Zeman punzecchia anche Massimo Moratti, presidente dell'Inter, che di recente ha rivelato di essere stato tentato più volte di ingaggiare il 65 enne allenatore: "Molte parole. Ma poi bisogna vedere se ci sono le condizioni per lavorare bene. E non parlo di giocatori da acquistare".
Infine, sulla quotazione delle società di calcio in Borsa: "Non dovrebbero essere quotate in Borsa. I risultati mi danno ragione. Il calcio deve stare fuori dalla finanza e dalla politica". Fra le società italiane quotate in Borsa, oltre a Juventus e Lazio, c'è anche la sua Roma: chissà come prenderà queste parole la proprietà giallorossa...
