Zeman, altro che vento del Nord: ko a Napoli e Catania. E la Lazio zitta zitta...
Prima della sosta, Zdenek Zeman, tecnico della Roma, aveva alluso al cosiddetto 'vento del Nord', che, storicamente, favorirebbe le potenti squadre settentrionali a danno delle squadre del Sud Italia.
"Il calcio italiano si è sempre giocato fra Milano e Torino e credo che quelle squadre abbiamo più voce in lega e federazione e si vede nel corso del campionato che certe squadre hanno avuto qualche vantaggio. È normale, ma se anche noi cominciamo a vincere tutte le partite assumeremo maggior peso. Quello che chiedo è solo una maggiore uniformità", disse il tecnico boemo lo scorso 22 dicembre.
Non l'avesse mai detto: riprende il campionato e la Roma perde a Napoli e Catania, facando passi indietro rispetto a quanto aveva fatto vedere prima della sosta, ad esempio nello splendido successo contro il Milan. Vento del Sud contro i capitolini?
Sull'altra sponda del Tevere, intanto, avanza la Lazio, ancora una volta anche grazie a qualche errore arbitrale a proprio vantaggio. Spesso il presidente Claudio Lotito si lamenta per la scarsa attenzione mediatica riservata alle imprese della sua squadra. Sarà anche vero, ma c'è anche il rovescio della medaglia: se gli episodi favorevoli capitati ultimamente alla Lazio si fossero verificati a vantaggio di Juventus, Inter o Milan, probabilmente si sarebbe scatenato il finimondo... Nella scorsa giornata, rigore decisivo inesistente assegnato ai biancocelesti di Vladimir Petkovic contro il Cagliari. Oggi, invece, il gol di Floccari, che sblocca il risultato contro l'Atalanta, è viziato da un evidente fallo di mano non ravvisato dall'arbitro e dal giudice di porta. E anche questo è vento del Sud...