Zazzaroni: Del Piero finale (alla Baggio)
di Ivan Zazzaroni, su http://zazza.blog.deejay.it/
Non credo che Andrea Agnelli tornerà indietro: è un uomo pratico e inoltre dotato dell’inarrivabile cinismo di famiglia. Ha preso una decisione, la Decisione, e dopo averla condivisa con il management e l’allenatore l’ha comunicata al mondo con un anticipo spiazzante – in tal modo ha subito “liberato” Conte della “scomodità” Alex (nell’eventuale sconfitta).
Queste dovrebbero essere le ultime giornate di Del Piero alla Juve: le più difficili e belle. Alex per primo le sta vivendo nel modo migliore: la conferma per un altro anno sull’onda dell’emozione e della spinta popolare risulterebbe patetica, oltre che buona per una settimana: ve lo immaginate ancora seduto a 39 anni?
Tutto sta andando perfettamente perché Alex è un professionista straordinario e perché in questa stagione si è trasformato per la prima volta in Baggio: per anni “carnefice” – i tecnici, da Lippi a Sacchi, da Zoff a Maldini e Trapattoni – lo preferirono a Robi, talvolta sbagliando, oggi Alex è finalmente “la magnifica vittima”, senza erede peraltro, il campione al quale è stato a lungo tolto il diritto di essere parte del gioco.
E da vittima è riuscito ugualmente a produrre lo scatto del genio dimostrandosi nuovamente unico. Un finale grandioso, da sogno, indimenticabile, il suo. Ma pur sempre un finale.
Anche su GQ.com