Intervenuto in conferenza stampa insieme al compagno di reparto Ciro Immobile, la punta dell'Italia e del Sassuolo, Simone Zaza ha fatto un punto a tutto tondo della sua situazione con il club e con la Nazionale allenata da Antonio Conte: "Io e Ciro siamo una bella coppia, non mi va di fare paragoni con gli attaccanti del passato. Sono stato fortunato ad aver trovato un compagno di reparto come lui che mi ha aiutato molto. Abbiamo la stessa età più o meno, posso prendere da lui la cattiveria e la voglia di andare su ogni pallone per fare gol. Sono felice di giocare con lui e spero di farlo per molto tempo. L'obiettivo è quello di continuare così". 

Uno Zaza che non nasconde i problemi incontrati con il Sassuolo dopo la sua prima chiamata con Conte: "Dopo la convocazione e le partite con l'Italia quando sono tornato a Sassuolo abbiamo trovato delle difficoltà, sia personali che di squadra. Non riusciamo ad esprimere quello che vogliamo. Voglio fare bene col Sassuolo perché è l'unico modo per arrivare in Nazionale. Col Sassuolo gioco prima punta con due esterni, mentre qui giochiamo in due. Ho avuto bisogno di tempo per ambientarmi qui, ma sono due moduli e due allenatori diversi. Con Conte bisogna essere anche difensivi, Di Francesco gioca un calcio offensivo mi aiuta molto, ma c'è anche la difesa. Non ho avuto la fortuna di giocare in Champions, se sogno penso alla finale dei Mondiali".

Impossibile non parlare della polemica scatenata nei giorni scorsi dal tweet di Leonardo Bonucci: "Non lo so usare bene, mi aiutano. Quello di Bonucci è stato un episodio che ci ha fatto imparare, dobbiamo stare attenti perché la gente può sempre fraintendere".