Non è improbabile il ritorno di Luciano Zauri, 31 anni, lo scorso anno alla Sampdoria con la formula del prestito con diritto di riscatto della comproprietà, per altro non esercitato dal club di Corte Lambruschini. Rientrato alla Lazio, il terzino abruzzese si è però ben presto conto di come in due anni di assenza - nella stagione precdente quella blucerchiata Zauri aveva giocato nella Fiorentina - le cose fossero cambiate e il reinserimento non così scontato.

Ma Luciano, che dell'Aquila è stato capitano, è un nome pesante nello spogliatoio e per la tifoseria e quindi non sarebbe così facile per il tecnico Reja accantonarlo. La sua permanenza finirebbe così per creare più problemi rispetto alla prospettiva di una partenza. Il problema in chiave doriana, è che Zauri è legato alla Lazio da un contratto né breve né lieve sul piano economico, ovvero insostenibile per i parametri economici indicati a Gasparin e Tosi dal presidente Garrone. Al momento, una trattativa vera e propria non è stata ancora aperta, ma potrebbe cominciare in tempi rapidi.