
Zapata: 'Juan Jesus ha fatto bene, quanta ignoranza. Razzismo non solo in Italia, serve intelligenza per conviverci'
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ITALIA - "Sono qui da 11 anni, sto bene, mi piace tutto, soprattutto la qualità della vita: una bella differenza dalla Colombia che adoro. Comunque, è una possibilità concreta quella di restare in Italia anche in futuro. La mia famiglia è rimasto a Bergamo, anche perché lì abbiamo una casa tutta nostra, fatta come volevamo noi dopo tanti anni sempre in affitto. Mio figlio Dayton ha 9 anni ed è nato a Napoli. Mancino, gioca attaccante. Futuro centravanti dell'Italia? Chissà, perché no?".
ACERBI VS JUAN JESUS - "Ho osservato e seguito il caso da lontano. Il razzismo? È così ovunque, non solo in Italia. Serve tanta intelligenza... per conviverci. Ovviamente, certe cose vanno portate alla luce, dichiarate come ha fatto Juan Jesus. Ma da quanti anni si parla sempre dello stesso problema? Pensi che possa migliorare, e invece... Alla base c'è tanta ignoranza, è un tema delicato. Per fortuna io non sono mai stato vittima di insulti razzisti. Ai miei bimbi spiego che gli uomini sono tutti uguali, a prescindere da razza o colore della pelle. Gli dico che le persone non vanno discriminate per l’aspetto fisico, contano i comportamenti".
EUROPA E DERBY - "Nello spogliatoio se ne parla, eccome. Siamo consapevoli della nostra classifica. Andiamo in campo con molta più convinzione nei nostri mezzi. Non mi nascondo. Viviamo sicuramente gara dopo gara, ma alla Juve ci pensiamo di certo, ce l’abbiamo in testa quella partita. È importante per il club, per i tifosi, per tutti noi. Li studieremo, cercheremo di capire come e dove fare male ai bianconeri".
INTER - "I nerazzurri sono i più forti, lo sono stati per tutta la stagione, è evidente: si meritano lo scudetto. Il mio podio dei bomber? Lautaro davanti a tutti. Poi, Thuram e Lukaku. Anche se il mio preferito in assoluto non gioca più in Italia. Edin Dzeko! Troppo forte, un attaccante magnifico, completo sotto ogni punto di vista. Lo seguivo fin da quando giocava con il Wolfsburg. Qual è il difensore che mi dà maggiore fastidio? De Vrij. Chi mi piacerebbe avere accanto in campo? Calhanoglu, lui guarda sempre avanti, abilissimo nel pescare le sue punte in verticale".