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    Zaniolo, una notte per tornare Imperatore. Ma il futuro resta un rebus, tra rinnovo e speranza Juve

    Zaniolo, una notte per tornare Imperatore. Ma il futuro resta un rebus, tra rinnovo e speranza Juve

    • Francesco Balzani
    La notte dei desideri. Quelli tenuti dentro in un mese difficile tra esclusioni, polemiche e voci di mercato. Nicolò Zaniolo diventa gladiatore in un Olimpico ai suoi piedi. Una tripletta bellissima al Bodo per confermare quello che dopo il doppio infortunio si era solo intravisto: il numero 22 è il talento più promettente del nostro calcio. A fine serata nessuna polemica ma la voglia di ringraziare chi non lo ha mai scaricato. “Il mio futuro è qui? I tifosi sono sempre stati fantastici con me anche nei momenti più bui, come quelli degli infortuni, gli voglio bene. Poi non lo so”. Non si sbilancia, non può farlo.

    LA JUVE E IL RINNOVO - Ora si riparlerà del suo rinnovo e della Juve che continua a guardare speranzosa. La Roma non ha mai abbassato le pretese: chi lo vuole deve avvicinarsi ai 70 milioni. Ma dopo una notte così il tavolo delle trattative per adeguamento e rinnovo potrebbe riaprirsi. Zaniolo vuole un trattamento alla Pellegrini passando da 2,5 ad almeno 4,5 milioni.  La cura Mourinho è dura ma sta dando i suoi frutti, ora anche Zaniolo deve capire che strada prendere. Quella di stanotte ha portato dritto sotto la Sud dove è arrivato il coro “Nico, Nico”. Dentro quelle voci il tentativo di convincerlo a restare qui.  In queste settimane l’ex interista ha dovuto fare i conti con le bacchettate di Mancini in Nazionale, un Mondiale sfumato e l’esclusione al derby. Si è chiuso in sé stesso, ha lavorato per tornare protagonista senza parlare spegnendo anche quei social che spesso sono stata causa di disguidi. Il prossimo obiettivo si chiama Napoli, poi proprio l’Inter. Dopo la serata di oggi non ci sono limiti. Con la Juve alla finestra, e i Friedkin a valutare il futuro.

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