Zaniolo, 50 metri di corsa: gol da Fenomeno! Ma non era rotto?

• Angelo Taglieri
• 23 lug 2020

Come se avesse ripreso quella corsa che si era interrotta il 12 gennaio, sul prato dell'Olimpico, contro la Juventus, con il crack di un legamento che saltava. Un gol da fenomeno, quello di Nicolò Zaniolo; anzi, un gol da Fenomeno con la F maiuscola, perché partendo dalla sua metà campo, il 22 della Roma regge i primi due contrasti contro due giocatori della Spal, poi con un doppio passo, superata la linea del centrocampo, fulmina il terzo avversario, che resta pietrificato, come avesse incrociato lo sguardo con Medusa. Finita qua? No, decisamente no. 

FORZA E QUALITA' - Arriva il quarto avversario in maglia Spal, che ci prova con una spallata, dentro l'area di rigore, ma Zaniolo non cade, resta in piedi, elude l'ultimo ostacolo con un dribbling, portandosi la palla sul sinistro e bucando Letica, scaraventando, con forza, il pallone sotto l'incrocio dei pali. L'esultanza? Arriva, alla Ibra: braccia larghe e consapevolezza di sé. E pensare che non doveva esserci...

MA NON STAVA MALE? - Sì, perché ieri mattina era fuori dai convocati. Paulo Fonseca, in conferenza stampa, aveva spiegato che non stava ancora bene: "In questo momento lui è veramente infortunato. Non ci sono altri problemi". Parole che davano eco alle polemiche dei giorni scorsi: incomprensioni coi compagni, le frecciate del tecnico portoghese, l'incontro del suo procuratore con la dirigenza... C'era tante carne al fuoco. Poi l'infortunio di Under, il provino andato bene e il rientro tra i convocati. "​Purtroppo, si è fermato Cengiz. Così ho chiesto a Nicolò come stava e se se la sentiva di partire". Se la sentiva sì. E nessuno è stato in grado di fermarlo. 

@AngeTaglieri88