Il Capitano dell’Inter Javier Zanetti ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport24.

Come arriva l’Inter a questo appuntamento così importante?

La sensazione è buona perché finalmente siamo al completo, tranne Samuel che purtroppo non è con noi. Stiamo preparando queste due partite nel migliore dei modi. Credo che il mister abbia avuto questa settimana delle risposte positive e speriamo che queste possano trovare una verifica anche sul campo.

Rivedremo la vera Inter, quella della passata stagione?

Senz’altro. Dopo tante difficoltà, credo che il gruppo sia consapevole di quello che c’è in palio in queste due partite. Vincere il Mondiale vuol dire rimanere ancora di più nella storia di questa grandissima società. Io mi auguro che possa essere così. Da capitano, dopo tanto tempo di militanza all’Inter, so benissimo che questa per me è una grandissima opportunità, come lo è per tutti quanti noi. Sappiamo di questa importanza e per questo ci teniamo tantissimo.

Qual è l’insidia del match contro i sudcoreani del Seongnam?

E’ una squadra molto pericolosa. Sono molto veloci, partono in contropiede, è difficile fermarli e dobbiamo stare attenti. La cosa che conta di più è che l’Inter stia bene. Se l’Inter sta bene, ha tanta qualità e possiamo metterli in difficoltà.

Credi che anche in Campionato l’Inter possa tornare protagonista e lottare fino alla fine per lo Scudetto?

Credo che dobbiamo fare un passo alla volta, adesso c’è molta concentrazione per il Mondiale per Club e quando si riprenderà torneremo a pensare totalmente al Campionato. E quando riprenderà la Champions, anche alla Champions. E’ inutile fare pronostici perché sappiamo molto bene che il campionato italiano è ancora molto lungo e molto difficile. Le squadre che in questo momento sono al vertice meritano di stare lì perché stanno facendo molto bene e stanno dimostrando di avere una grande forza. Dipenderà molto da noi.

Chi sarà il protagonista dell’Inter in questo Mondiale per Club?

 Io mi auguro che sia il gruppo, perché credo che questo gruppo meriti di finire questo 2010 nel migliore dei modi, dopo tante vittorie molto importanti. Mi auguro che il gruppo dia una grande risposta per poter portare a Milano questa coppa.

Squadre favorite, oggi come oggi, nel calcio non ci sono più. Le partite bisogna giocarle e dovremo dimostrare sul campo che siamo più forti dell’avversario. A volte questo non basta ma noi faremo il possibile per poterlo fare.

Moratti che messaggio vi ha mandato per questo Mondiale per Club?

Ci tiene tantissimo, perché lui l’ha già vissuto con suo papà tantissimi anni fa e per lui è stata una grandissima esperienza. Per questo dicevo che per tanti di noi è un’opportunità unica e la vogliamo vivere così. Ci teniamo tantissimo anche noi.

Quanto una vittoria qui può contribuire anche alla permanenza di Benitez sulla panchina dell’Inter?

E’ una vittoria che meritiamo tutti perché in quest’ultimo periodo ci sono state delle difficoltà però il gruppo è sempre stato insieme, cercando di rimediare. Alcune volte ci siamo riusciti, altre no, però credo che fare un grande Mondiale per Club ci aiuterebbe tantissimo per quello che sarà il 2011.

Vincere qui potrebbe farti dimenticare anche gli ultimi anni con la nazionale argentina? E’ il tuo Mondiale personale?

Sì, però penso che non si debba guardare al passato ma vivere il presente. Per me è un motivo di orgoglio avere questa opportunità e mi auguro, da capitano, di poter alzare questa Coppa.

Se fai gol qui, che fai?

Torno a Milano a piedi (ride, ndr). Per me sarebbe una grande gioia, soprattutto se dopo arrivasse la vittoria