Javier Zanetti non ha intenzione di dire addio al calcio, ma quando lo farà, all'Inter c'è già una scrivania pronta per lui.

«Non vi libererete di me. Quando succederà, quella notte non chiuderò occhio. E il giorno dopo, ricomincerò a lavorare. Anche perchè, nessuno lo sa, ma la scrivania e la targhetta in ufficio, nella sede dell'Inter, con il mio nome e il mio cognome, sono già pronte», dice il capinato dei nerazzurri in un'intervista a Chi in edicola domani.

Zanetti ha già scelto di sedere dietro ad una scrivania per «essere più vicino alla società con un ruolo da dirigente. Ringrazio Massimo Moratti per avere esaudito questo mio sogno». L'argentino chiude facendo capire che il giorno del suo ritiro è ancora lontano: «C'è ancora tempo... Tempo per vincere. Quest'anno è andato tutto storto. Negli ultimi sette anni da capitano ho sempre alzato un trofeo. Ripartiamo da zero».