Dall'Argentina Javier Pastore per la prima volta si è sbilanciato e ha dichiarato che lascerà il Palermo già a partire dalla prossima stagione. La dichiarazione non sorprende il presidente dei rosanero Maurizio Zamparini: "Sono quasi rassegnato: più che con me parla col suo procuratore, ci sono grandi club che lo vogliono. Non mi sento offeso, è logico che al massimo a Palermo poteva fare un altro anno, ma al stesso tempo se restasse lo farebbe con più pressioni e non sarebbe lo stesso Pastore".

"Il prezzo? L'ho detto più volte il valore, considerate che l'ho pagato 19 milioni e aveva 18 anni. Le offerte arriveranno probabilmente tramite il suo procuratore. Il Napoli? Penso che sia fuori budget per il mio amico De Laurentiis. Per le squadre italiane è difficile, quelle straniere hanno un budget molto più alto. Il calcio spagnolo è più adatto a talenti come Pastore. Il Real? Lo prenderà solo se andrà via Kakà".

Zamparini ha parlato anche del nuovo tecnico Pioli e del ds Sogliano: "Pioli è un allenatore molto intelligente, preparato, umile e arriva con grande entusiasmo a Palermo, credo che con me durarerà 3-4 anni. Sono contento anche del ds Sogliano, la gioventù mi entusiasma, sono contento delle scelte che ho fatto. Avevo lavorato con il papà a Venezia, apparteneva alla vecchia scuola dei ds, Sean invece è un ds moderno".

Nessuna novità sul fronte Fabrizio Miccoli: "Resta? Dipenderà solo da lui, noi saremmo felici se restasse, ma deve capire che non sarebbe il titolare fisso. Vorremmo finisse la carriera al Palermo. Cassani alla Juve? Speriamo che i bianconeri prendano Lichsteiner".