Maurizio Zamparini esclude di cedere a gennaio il trequartista argentino Franco Vazquez, nel mirino del Milan. Il presidente del Palermo ha dichiarato a Tuttosport: "Vazquez a gennaio non lo vendo, altrimenti a Palermo mi ammazzano. Però so bene che questa è l'ultima stagione del giocatore con noi, non possiamo trattenerlo oltre. Per come sta giocando, Vazquez non vale meno di 30 milioni. Se me lo ha chiesto Berlusconi? Sì, però me lo hanno chiesto anche altri 3 o 4 club". 

MOSSE ROSSONERE - Il Milan dopo aver investito più di 80 milioni in estate dovrà valutare bene le mosse di gennaio, ma se a fine 2015 dovesse andare in porto la cessione del 48% delle quote del club per 480 milioni a Bee Taechaubol, allora tutto potrebbe essere possibile. Di sicuro ora il Milan di Mihajlovic ha virato con successo sul 4-3-3 e ha riposto nel cassetto il sistema di gioco col trequartista. Honda, Suso e Bonaventura non sono riusciti a rendere in quella posizione; Menez, candidato al ruolo in estate, non si è mai visto per i problemi alla schiena. Visti i risultati, i rossoneri dovrebbe proseguire sulla nuova strada (al limite sul 4-4-2 quando riavranno a pieno regime anche Balotelli), ma il 4-3-1-2 rimane un sistema caro a tutti dalle parti di Milanello. E chissà che per agevolare la trattativa Galliani non possa mettere sul piatto il prestito di alcuni elementi come lo stesso Suso, Josè Mauri o Niang. 

BOATENG PER HONDA - A gennaio, poi, il Milan quasi certamente inserirà nel proprio organico l’ex Kevin-Prince Boateng, tornato da oltre un mese ad allenarsi a Milanello e in attesa di svincolarsi dallo Schalke 04. Il ghanese, nel Milan di Allegri, giocò quasi sempre da trequartista anche se Berlusconi lo vede in una posizione più avanzata, ricoperta fra l’altro nelle ultime stagioni in Germania. Boateng probabilmente dentro, Honda a rischio uscita. Il giapponese, che ha offerte dall’Inghilterra, nei giorni scorsi ha avuto un colloquio con la società per chiedere la cessione, ma il Milan lo vorrebbe tenere con sé almeno fino a giugno. Delicata invece la situazione di Menez: il francese ha problemi alla schiena, già operata tre volte, e a gennaio si capirà se e quando potrà rientrare.