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    Zaire-Emery dopo Mbappé, è l'uomo del destino: il rinnovo col PSG e la scelta di Deschamps

    Zaire-Emery dopo Mbappé, è l'uomo del destino: il rinnovo col PSG e la scelta di Deschamps

    • Alessandro Di Gioia
    L'oro di Parigi, dopo Kylian Mbappè, si chiama Warren Zaire-Emery. L'enfant prodige del PSG sta stupendo addetti ai lavori e tifosi, per la maturità e la consapevolezza con cui affronta da titolare partite importanti come quella di mercoledì in Champions League contro il Milan, di fronte al Parco dei Principi gremito, o scivolose come quella di oggi a Brest: il risultato parla di palma di man of the match e due assist nella sfida ai rossoneri, gol del provvisorio 1-0 nel catino dello Stade Francis-Le Blé, fondamentale per il 2-3 finale. 

    TUTTI I RECORD DI ZAIRE-EMERY - Ciò che meraviglia maggiormente è l'età del centrocampista, classe 2006 e già capitano della nazionale francese Under 21: interprete completo sia in fase di impostazione della manovra che nei recuperi difensivi, è un prodotto del settore giovanile dei parigini ed è stato, all'età di 16 anni, 4 mesi e 19 giorni, il più giovane giocatore ad esordire della storia del club, oltre ad essere il primo nato nel 2006 a debuttare nella massima serie francese e il più giovane calciatore a partire titolare in una sfida a eliminazione diretta della coppa europea.

    IL RINNOVO COL PSG E LA SCELTA DI DESCHAMPS - Le prestazioni di Zaire-Emery non sono passate inosservate a Didier Deschamps, commissario tecnico della Francia, che dovrebbe convocarlo per gli impegni della nazionale maggiore a novembre. Non solo, i dirigenti del PSG, Campos in testa, ora vogliono blindarlo: essendo minorenne ha firmato l'anno scorso un contratto biennale, che scade nel 2025, ma la volontà del club è quella di adeguare ed estendere l'accordo appena possibile, anche per toglierlo dalle mire delle squadre estere, Borussia Dortmund in testa.

    @AleDigio89

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