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    Zaccardo: 'Così ho portato Kvaratskhelia al Napoli'

    Zaccardo: 'Così ho portato Kvaratskhelia al Napoli'

    A portare Kvaratskhelia in Italia è stato l'ex difensore Cristian Zaccardo. O meglio: è stato lui a segnalarlo al Napoli, che poi al momento giusto ha affondato il colpo prendendolo per 10 milioni di euro: "Io sono stato l'intermediario di un'operazione iniziata quasi tre anni fa - racconta Zaccardo in un'intervista a La Gazzetta dello Sport - Quando Khvicha giocava in Russia c'era una situazione diversa; quando lo vidi tre anni fa me ne innamorai subito restando colpito dalle sue qualità. Entrando in collaborazione con il suo entourage mi chiesero se c'erano soluzioni in Italia e pensammo al Napoli, anche perché Giuntoli lo seguiva e si era già informato. Le richieste del Rubin Kazan e la pandemia complicarono tutto, ma nonostante ci fossero anche altre offerte la famiglia era convinta di scegliere Napoli".

    METAMORFOSI - "L'hanno scelto perché è un club serio che valorizza i giovani, e in più c'è Spalletti che insegna calcio. Con lui Kvara è migliorato. Nasce come dribblomane che ora prova meno l'uno contro uno e si mette al servizio della squadra, è diventato una pedina importante di una squadra spettacolare. 

    L'AMBIENTE - "Conosco tutta la famiglia, compreso il fratello Tornike che promette bene. Un po' per lavoro e un po' per piacere guardo tutte le partite del Napoli, e vi dico che in pochi giocano così bene. Seguo la crescita di Kvara che è in perfetta sintonia con l'ambiente e con i tifosi: è un ragazzo semplice ma con personalità, non sente la pressione". 

    NUOVI TALENTI - "Possibile che ne arrivino. La nazionale georgiana è in crescita e anche l'Under 21 sta lavorando bene formando diversi giocatori interessanti. Io come zone seguo la Germania e a giugno sarò tra Romania e Georgia per seguire la fase finale dell'Europeo Under 21 dove potrò seguire più a fondo i talenti georgiani".

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