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Youth League, capolavoro Milan: poker al Dortmund, Abate è agli ottavi
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LA PARTITA - Senza il baby prodigio Francesco Camarda - squalificato e in tribuna per supportare i compagni - e davanti al pubblico del PUMA House of Football (tutto esaurito), il Milan vuole chiudere il discorso qualificazione con un turno d'anticipo, ma a partire forti sono i tedeschi: al 4' Rijkhoff porta avanti il Borussia Dortmund, che scavalca così in classifica il Diavolo. La festa dei gialloneri però dura solo un quarto d'ora, poi inizia lo show rossonero. Al 23' Kevin Zeroli pareggia i conti con un violento destro rasoterra dal limite dell'area. Passano 5 minuti e Scotti ribalta il risultato ribadendo in rete su un'azione avviata dal cross di Nsiala, al 31': altra azione insistita, Scotti è il più lesto a insaccare per il 3-1 e la doppietta personale. Il poker milanista arriva al 39': Magni mette in mezzo dalla sinistra, Diego Sia svetta e di testa fa 4-1. Basta un tempo per archiviare la pratica e assicurarsi un secondo tempo di tranquilla gestione, con il giallo al diffidato Simic che porterà il difensore a saltare l'ultima partita con il Newcastle, inutile ai fini della qualificazione.
PERCORSO DI ALTO LIVELLO - Un risultato che conferma la bontà del lavoro portato avanti sotto la gestione Abate. La scorsa stagione l'approdo alle Final Four di UEFA Youth League e quella sconfitta in semifinale contro l'Hajduk Spalato che aveva lasciato l'amaro in bocca, in questo 2023/24 un avvio di stagione che ha fatto capire fin da subito quali fossero le qualità e le ambizioni del giovane Milan. In Europa i rossoneri sono considerati dai tecnici avversari candidati credibili per la vittoria finale, ma anche in Italia la squadra di Abate fa la voce grossa: è agli ottavi di Coppa Italia dopo le vittorie su Entella e Sampdoria, è seconda in campionato con due pareggi, due sconfitte (una contro il Cagliari nell'ultimo turno) e sette vittorie.
I SEGRETI - Tanti i segreti dietro all'ottimo rendimento del Milan in questa prima parte di stagione, che non si limitano solo all'exploit di Camarda fresco di esordio record in Prima Squadra, nella vittoria contro la Fiorentina a San Siro. Diversi i singoli che stanno continuando a dare ottimi segnali per il presente e per il futuro: Andrea Bartoccioni performa tra i pali, Jan-Carlo Simic guida la difesa con efficacia, Vittorio Magni (classe 2006) e Alex Jimenez convincono sulle fasce, Kevin Zeroli si conferma un centrocampista pronto per il salto di qualità e Victor Eletu cresce costantemente, Filippo Scotti e Diego Sia garantiscono efficacia e continuità davanti. Brillano i singoli e si esalta tutto il collettivo, merito del lavoro di Abate dal punto di vista tecnico-tattico e di gestione del gruppo, premiato il percorso scelto e difeso con forza dalla società, garantendo anche investimenti importanti per supportare il lavoro della Primavera e di tutto il settore giovanile, ritenuto una risorsa preziosa e fondamentale per il futuro della società.
@Albri_Fede90