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    Yonghong Li, offerta da un nuovo socio: così il Milan ribalta la sentenza Uefa

    Yonghong Li, offerta da un nuovo socio: così il Milan ribalta la sentenza Uefa

    Luglio si avvicina e con esso il momento della verità per il Milan: entro la prima settimana del prossimo mese infatti, si decideranno le sorti della proprietà cinese e la possibilità di giocare in Europa, con l'UEFA chiamata a una risposta definitiva dopo aver negato il settlement agreement ai rossoneri. Vicende che si intrecciano in maniera fitta, con gli ultimi sviluppi che potrebbero cambiare una sentenza che sembra ormai scritta.

    NUOVO SOCIO - Secondo le informazioni riferite dall'edizione odierna di Repubblica infatti, l'ingresso di un nuovo socio di minoranza nel club è un'ipotesi sempre più concreta: Yonghong Li ha ricevuto un'offerta da 150 milioni di euro come ingresso, per poi prendere il controllo della totalità del pacchetto azionario. Non è nota l'identità dell'investitore (si parla di un imprenditore italiano, l'ex Milan Channel Riccardo Silva nega coinvolgimenti), ma ci sono indicazioni che confermano la tesi: una banca specializzata infatti è stata contattata per concedere una fideiussione, in vista dell'ingresso di un nuovo socio.

    L'UEFA CAMBIA IDEA? - Una manovra questa che potrebbe cambiare anche le sorti europee della squadra di Gattuso: l'ingresso di un nuovo socio porterebbe maggiori garanzie di liquidità, andando a corroborare la strategia difensiva del Milan in vista dell'udienza del 19 giugno a Nyon. Non dovesse bastare a convincere la Camera giudicante a concedere la partecipazione alla prossima Europa League, i rossoneri avrebbero un'altra strada: ricorso al Tas di Losanna (dimostrando come l'esclusione sia una 'sentenza politica', ma tecnicamente eccessiva), con udienza entro il 29 giugno e iter da concludere entro i primi di luglio (avvio dei turni preliminari); qualora il Tas ribaltasse effettivamente la sentenza, si tornerebbe al Consiglio UEFA che potrebbe tramutarla in sanzioni economiche o di mercato". Nuovo socio ed Europa, settimane calde per il Milan.

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