Era arrivato al Napoli in punta di piedi. Dopo le prime prestazioni, Hassan Yebda non aveva convinto nessuno. Appena, però, è entrato in forma è diventato quel calciatore che col Benfica aveva fatto la differenza proprio contro la squadra azzurra nei preliminari di Coppa Uefa. A spingere il centrocampista francoalgerino in riva al Golfo fu proprio un dirigente della squadra portoghese, una vecchia conoscenza del calcio italiano. 'Prima di firmare per il Napoli - ha raccontato a Footmercato.net - avevo ricevuto anche altre proposte dall'Italia, Rui Costa mi consigliò di scegliere il Napoli e così feci. Conoscevo la storia di questo club e sapevo che avrei potuto vivere davvero una bella esperienza. Lo stadio del Benfica e il San Paolo sono completamente diversi; sono molto grandi entrambi ma il tifo qui è molto più rumoroso, la gente è più calda. Contro l'Udinese, ad esempio, nonostante la sconfitta cantavano ancora tutti'.

Yebda ha le idee chiare per l’obiettivo stagionale. E come potergli dare torto visto come stanno andando le cose. 'Vogliamo assicurarci un posto in Champions League - ha proseguito -, per noi è molto importante. L'Udinese e la Lazio sono dietro di noi, ma vogliamo finire la stagione così come l'abbiamo iniziata. Fatta eccezione per il Portsmouth, le mie esperienze europee sono sempre ben riuscite: non ho alcun rimpianto della stagione con il Benfica, è stata una buona stagione. Lo stesso vale per la mia avventura al Napoli, di questo devo ringraziare la gente che mi sta attorno e tutti i tifosi. L'obiettivo di inizio stagione era quello di raggiungere un posto in Champions, ad oggi l'obiettivo non è stato ancora raggiunto, quindi dovremo lottare fino alla fine. Abbiamo un buon allenatore, di grande personalità, ma se riusciamo a vincere è grazie al gruppo, che è molto unito e grazie all'ottima atmosfera. I tifosi sono dappertutto'.

Il contratto sembra non essere un problema. 'Prima di parlare del mio futuro - ha garantito - voglio finire il campionato, il Napoli ha la possibilità di riscattarmi e ne ho già parlato con la società, ma i prossimi incontri ci saranno a fine campionato. La mia decisione non sarà affatto influenzata dalla possibile partenza di Cavani, Lavezzi ed Hamsik'.