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Witsel e gli altri si pentiranno della scelta cinese?
VILLAN scrive:
Ormai non passa giorno che non si sente di un campione o presunto tale ingaggiato a suon di Yuan dai ricchi club cinesi ma la cosa più assurda non sono solo i milioni ( di Euro! ) sborsati da costoro, quanto il fatto che l'età media dei calciatori che emigrano verso la Super League ( super solo per gli ingaggi finora) non è più quella di ultra trentenni...
Oscar e Witsel, solo per citare gli ultimi due ancora nel pieno dell'età agonistica, non pensano di buttare via la loro carriera per qualche milione in più?
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Luca Borioni risponde:
La Cina segue un programma ben preciso, voluto e sponsorizzato dai più alti organi dello stato. Il calcio deve diventare lo sport numero uno. La Cina deve vincere i Mondiali quanto prima. Un programma - si badi bene - meno improvvisato di quanto si possa pensare. Sono anni ormai che le scuole cinesi di calcio usufruiscono delle consulenze di allenatori specializzati nei settori giovanili e se da questa stagione si punta ai giocatori top non è un caso, significa che è il momento di fare il salto di qualità. Fa bene un giocatore come Witsel o come Oscar a dire addio ai palcoscenici più competenti d'Europa in favore della ricca attrattiva cinese, dove il livello del campionato è però ancora basso? Tra un anno si potrà fare un primo bilancio. C'è da scommettere che Witsel e soci non saranno così depressi... >>>CLICCA QUI PER COMMENTARE<<<