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Wijnaldum: 'Alla Roma stagione difficile, ma sono un giocatore migliore. Ora ho bisogno di ritrovare la gioia'
"Mourinho? La gente non lo conosce. Si dice tanto di lui, ma con me è stato fantastico: quando ne avevo bisogno potevo contare sulla sua presenza. Mi reputo un calciatore migliore dopo che mi ha allenato. Dopo l’infortunio alla tibia la mia è stata una stagione breve durata soltanto tre mesi e mezzo. Sono rientrato a Roma solo a dicembre dopo aver svolto la riabilitazione in Olanda. Il club mi ha aiutato parecchio in questo periodo e mi è piaciuto giocarvi“.
FUTURO - “Prima di decidere devo incontrare il PSG perché ci sono molte cose da chiarire. Si legge che arriverà un nuovo allenatore, ma non sembra del tutto definito. Se mi chiederanno di rimanere a Parigi io accetterò. L’estate scorsa la società mi ha messo da parte perché voleva andassi via e l’ho accettato. Nel corso dell’annata ho parlato più volte con Al Khelaifi e Luis Campos. In aggiunta, sono rimasto in contatto con molti medici del PSG che si sono preoccupati del mio recupero”.
NUOVA LINFA - "Non posso dire di aver perso fiducia, ma ho perso la gioia. Ho bisogno che la gente creda nuovamente in me e nel mio gioco. Sono ancora lo stesso giocatore che ero al Liverpool”.