Calciomercato.com

  • Getty Images
    Werner, il predestinato snobba l'Italia: a giugno sarà il crack del mercato

    Werner, il predestinato snobba l'Italia: a giugno sarà il crack del mercato

    • Andrea Distaso
    L'uomo dei record ha lasciato il segno ancora una volta e la prossima estate è destinato ad essere uno degli uomini più ambiti del calciomercato internazionale. Difficilmente però l'Italia potrà entrare in lizza per mettere le mani su Timo Werner, attaccante classe '96 dell'RB Lipsia e sicura stella della Germania campione del mondo in carica al prossimo Mondiale. Una doppietta nella serata del "San Paolo" che ha quasi irrimediabilmente compromesso il cammino in Europa League del Napoli capolista in Serie A, che lo porta a quota 5 reti in 7 partite europee e lo consacra come l'uomo nuovo del calcio europeo.

    UOMO DEI RECORD - Più giovane debuttante in competizioni ufficiali con la maglia dello Stoccarda (a 17 anni, 4 mesi e 25 giorni), il club che lo ha cresciuto e lanciato da professionista prima di cederlo per 10 milioni di euro all'RB Lipsia, nuova e ambiziosa realtà del calcio tedesco che, puntando su un esplosivo mix di gioventù e talento, sta provando a costruire le fondamenta per un ciclo vincente che contrasti lo strapotere interno del Bayern Monaco. Un ciclo costruito anche con colpi come Werner, l'acquisto più oneroso nella breve storia del club, ma anche più giovane calciatore di sempre in Bundes a segnare una doppietta, a toccare quota 100 presenze e miglior realizzatore tedesco nello scorso campionato con 21 gol. La passata estate lo ha consacrato anche come il centravanti di riferimento della nazionale di Joachim Low, che a giugno proverà a confermarsi sul tetto del mondo 4 anni dopo il trionfo in Brasile; nelle prove generali della Confederations Cup, vinta dalla Germania, ha chiuso col titolo di miglior marcatore con 3 gol e 2 assist, un ulteriore certificato sulle doti di predestinato di un attaccante di rara completezza.

    NO ALL'ITALIA - Nonostante l'RB Lipsia abbia manifestato la sua volontà di trattenerlo almeno per un'altra stagione, la fila alla porta della società tedesca è già lunghissima. Bayern Monaco, Real Madrid, Chelsea, Liverpool e Manchester United lo hanno messo nel mirino e anche il ragazzo sembra avere le idee chiare: "Sarebbe una bugia dire che un giorno non mi piacerebbe giocare per il Bayern, per il Manchester City, lo United o una tra Barcellona e Real Madrid. Gli unici campionati nei quali non giocherei sono quello francese e quello italiano". Una bocciatura pesante per il nostro calcio, che però ha avuto modo di conoscere da vicino il talento di Werner, l'uomo dei record. Chiedere al Napoli di Sarri per informazioni...

    Altre Notizie