Werder-Sampdoria:| Gasparin: 'Grande emozione'
Signor Gasparin, Brema è il suo debutto in Champions?
'Sì, e so anche di essere in buona compagnia, perchè per molti della Sampdoria si tratta del battesimo del fuoco in Coppa Campioni. Ho vissuto quella sensazionale esperienza con il Vicenza di Di Carlo giocatore in Coppa delle Coppe, l'eliminazione in semifinale a Londra con il Chelsea all'86'. Ma la musica della Champions no, non l'ho mai sentita'.
Emozioni e sensazioni?
'Ogni uomo ha la propria schiavitù. La mia, è la continua ricerca di emozioni. Anche per questo sono venuto alla Samp, per affrontare questa sfida così difficile ma nello stesso tempo così affascinante che trova le sue radici in quell'inseguimento di emozionalità. Vivo partite come questa di Brema con grande trasporto emotivo'.
Vorrebbe essere uno degli undici giocatori domani sera?
'Indubbiamente sarebbe meglio, per la Sampdoria, di no. Ero un giocatore che sapeva solo correre e correre, ma tecnicamente non avevo qualità particolari. Però sì, mi piacerebbe... è la classica partita da mangiare l'erba e da spendere non fino all'ultima goccia di sudore, ma all'ultima goccia di sangue'.
Lei caricherà la squadra e in che modo?
'Credo che quello che accade nello spogliatoio debba restare dentro quelle mura. Questa poi è una partita che si carica da sola. E' logico tuttavia che ci siano alcuni aspetti, alcune considerazioni che mi sembra giusto scambiare con la squadra'.
Negli ultimi giorni la sua presenza a Bogliasco è stata continua. Come vede la squadra? E Cassano?
'Pronta è pronto. Ma senza quella tensione esagerata che rischia di bruciare tutte le energie. E' sottile l'equilibrio che sta tra carica nervosa e ossessione. Ho visto la Sampdoria approcciarsi nel modo giusto, con il passare dei giorni, a questo play-off'.(Il Secolo XIX)
