Il Watford ha raggiunto la qualificazione aritmetica in Premier League e il patron Gino Pozzo si è concesso ai microfoni della Gazzetta dello Sport per raccontare il successo di un progetto iniziato ormai qualche anno fa, partito da Udine, passato per il Granada e culminato ieri con la promozione degli Hornets: "Questa promozione è il risultato di un progetto ben mirato. Abbiamo creato una multinazionale italiana del calcio. E’ un successo che fa bene anche all’Udinese e speriamo anche al Granada, in lotta per salvarsi. Questa promozione è il frutto di un lavoro mirato a riportare la squadra in Premier. Abbiamo sfiorato il salto nel 2013, ma non eravamo pronti. Siamo stati bravi a non mollare. Esportiamo un buon made in Italy. Il nostro modello funziona anche in Spagna e in Inghilterra. In arrivo una pioggia di milioni di euro, 140, ma questo non significa che il Watford diventi la squadra più importante di famiglia, perché si tratta di realtà diverse e per attrezzarci bene in Premier dovremo compiere investimenti importanti. Ma ciò che è certo è che il cuore della nostra attività resta sempre Udine".