Wanda Nara torna a Milano e torna a parlare di Inter e di Mauro Icardi. Lo ha fatto quest'oggi in un'aula del Tribunale (foto Ansa), deponendo da testimone, come parte civile, nel processo a carico di Fabrizio Corona, in merito ad un articolo del 2019 sul sito King Corona Magazine. Un articolo nel quale si faceva riferimento alla presunta relazione extraconiugale con Marcelo Brozovic, all'epoca dei fatti compagno di squadra del marito. "Riportava cose non vere e da lì sono cominciati i problemi e Mauro poi ha dovuto cambiare squadra, l'Inter gli aveva fatto pesare anche questa situazione, gli era stato detto che doveva anche cambiare procuratore, che non doveva avere più una procuratrice donna".
Nella sua testimonianza davanti al giudice della quarta sezione penale Elisabetta Canevini, Wanda Nara ha aggiunto: "Quella vicenda ha creato sofferenze e patimenti in famiglia anche perché io ho cinque figli che andavano a scuola qua a Milano in quel periodo. E da quel momento iniziò anche il distacco grande tra Icardi i tifosi, il club e dirigenti. Noi siamo una famiglia tradizionale e questa storia ci ha portato problemi dentro la famiglia e fuori dalla famiglia".

Infine Wanda Nara ha voluto chiarire un aspetto importante, dopo i rumors emersi recentemente dall'Argentina in concomitanza con quelli di una crisi con Icardi: "Sono ancora la procuratrice di mio marito, anche se non è facile essere una procuratrice donna". La prossima udienza, prevista per il 25 maggio,  prevede la comparizione di Brozovic, anche lui parte civile assistito dall'avvocato Danilo Buongiorno, Icardi, parte civile come Nara e sempre col legale Giuseppe Di Carlo, e pure Ivan Perisic, anche lui centrocampista dell'Inter e testimone.